Salario minimo, venerdì incontro con Meloni e l'opposizione: "Rischia di peggiorare le retribuzioni"
Giuseppe Conte ha affermato che l'idea che un salario minimo possa abbassare gli stipendi è una "fake news in piena regola" e che Meloni "non ha letto una riga" della sua proposta
La tensione è palpabile mentre si avvicina l'atteso incontro tra la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, e le opposte fazioni politiche riguardo al controverso tema del salario minimo. Le divergenze tra le parti sembrano profonde, e le prospettive di un accordo di compromesso appaiono incerte.
Salario minimo, venerdì incontro con Meloni e l'opposizione: "Rischia di peggiorare le retribuzioni"
La presidente del Consiglio ha recentemente messo in guardia contro i potenziali effetti negativi di un salario minimo. Meloni avverte che l'implementazione di questa misura "rischia di peggiorare ulteriormente le già basse retribuzioni" in un momento in cui il Paese sta cercando di stabilizzarsi dopo gli impatti economici della pandemia.
Non è casuale che i numeri (95-97% dei lavoratori tutelati da contratti collettivi in Italia) e gli argomenti presentati da Meloni richiamino inequivocabilmente un rapporto del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (Cnel) sul salario minimo, inviato alla Commissione Lavoro della Camera. In tale rapporto si osserva che le proposte in esame non offrono "soluzioni in grado di affrontare il tema dei bassi salari dal lato della riforma fiscale e della contrattazione a vari livelli", e si consiglia di intervenire "valorizzando il contributo dei soggetti intermedi". La direzione che sembra stia prendendo il governo riflette quindi il richiamo al coinvolgimento dei corpi intermedi e al rinnovamento dei contratti come una via per affrontare la sfida dei bassi salari.
La risposta dell'opposizione
Dall'altro lato, il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico sembrano scettici delle preoccupazioni sollevate dal presidente del Consiglio, accusando Meloni di diffondere false notizie e cercare deliberatamente conflitto. Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha chiarito la sua posizione affermando che l'idea che un salario minimo possa abbassare gli stipendi è una "fake news in piena regola" e che Meloni sembra non aver compreso appieno la proposta da loro avanzata.
Nel frattempo, il partito Azione ha cercato di moderare il confronto e ha suggerito che l'incontro a Palazzo Chigi potrebbe essere utile, a condizione che tutte le parti coinvolte siano disposte a discutere in modo costruttivo della questione. Tuttavia, è evidente che il cammino verso un accordo non sarà privo di difficoltà, dato il divario tra le visioni delle diverse fazioni politiche.
Carlo Calenda, che ha cercato una posizione di mediazione tra il governo e le opposizioni, ha sottolineato l'importanza di mantenere un "tono costruttivo" prima dell'incontro sul salario minimo. Ha espresso comprensione per la tendenza delle parti politiche a "ritirarsi nelle loro posizioni trincerate", ma ha invitato tutti a considerare l'obiettivo di "trovare un accordo come un atto di responsabilità nei confronti del Paese e dei milioni di lavoratori che ne dipendono".