Decreto Omnibus, ok Cdm: stop isolamento Covid, via tetto compensi per Ponte sullo Stretto e +20% licenze taxi - Tutte le misure
Il dl prevede anche lo stop caro-voli per voli da e per le isole, investimenti nel settore della tecnologia e per i piccoli comuni
Nel corso dell'ultima seduta, il Consiglio dei ministri ha dato l'ok a due importanti misure legislative, noti come i decreti Omnibus. Questi decreti devono il loro nome alla vasta gamma di disposizioni e misure diverse contenute al loro interno, che affrontano molteplici aspetti della società e dell'economia italiana. Il primo di essi, denominato "Omnibus Giustizia", concentra la sua attenzione su questioni legate al sistema giudiziario e alla sicurezza pubblica. Nel frattempo, il secondo, chiamato "Omnibus Asset", è focalizzato principalmente sul settore dei trasporti e delle infrastrutture, ma affronta anche temi di rilievo come gli investimenti esteri e la tutela ambientale.
Omnibus Giustizia: Maggiori Strumenti per il Sistema Giudiziario e la Sicurezza
Sotto l'ombrello del decreto Omnibus Giustizia, una serie di misure sono state proposte al fine di contrastare alcune problematiche di grande importanze. Tra le disposizioni più rilevanti, spicca l'estensione delle intercettazioni telefoniche per una selezione di reati gravi. Questa mossa ha suscitato un dibattito tra coloro che sostengono la necessità di potenziare le indagini e coloro che ne criticano l'impatto sulla privacy dei cittadini.
Incendi
Il decreto prevede pene più severe per coloro che commettono reati gravi, come l'incendio doloso. L'ampiezza del problema degli incendi boschivi, che hanno causato danni irreparabili all'ambiente naturale e minacciato la sicurezza delle comunità locali nel sud Italia, ha spinto il governo a intraprendere misure decisive. Il decreto introduce un aumento significativo delle pene per l'incendio doloso, portando la pena minima da quattro a sei anni di reclusione, e per l'incendio colposo, con un aumento da uno a due anni.
Un aspetto notevole è l'aggiunta di una circostanza aggravante che prevede un ulteriore aumento della pena, da un terzo alla metà, nel caso in cui l'incendio sia stato causato "con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti allo svolgimento di servizi nell'ambito della prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi o al fine di trarne profitto per sé o per altri".
Parallelamente alle pene più severe, il decreto prevede anche l'implementazione di misure preventive. La creazione di archivi digitali inter-distrettuali per conservare le intercettazioni telefoniche e ambientali registrate può aiutare nella raccolta delle prove e nel rintracciamento di potenziali responsabili. Questi archivi saranno gestiti dal Ministero e saranno soggetti al segreto investigativo, garantendo che i dati siano trattati in modo confidenziale.
8x1000 tossicodipendenze
Allo stesso tempo, il decreto affronta la lotta contro le tossicodipendenze tramite l'istituzione di un contributo finanziario noto come "8 per mille". Tale fondo sarà utilizzato per sostenere programmi di prevenzione e recupero per chi lotta contro le dipendenze da sostanze stupefacenti.
Omnibus Asset: Trasporti, Infrastrutture e Tutela Ambientale
Nel frattempo, una delle misure più discusse riguarda il settore dei taxi. Inizialmente, il decreto prevedeva la possibilità di cumulare licenze definitive, una mossa che avrebbe potuto affrontare la crescente domanda di servizi di trasporto nelle città. Tuttavia, l'idea è stata respinta dai tassisti, che hanno minacciato uno sciopero in risposta. Di conseguenza, il governo ha rivisto il testo iniziale, escludendo il cumulo di licenze definitive.
Caro voli da e per le isole: no all'algoritmo
Il decreto affronta anche la problematica del caro voli. Per contrastare gli aumenti dei prezzi dei biglietti aerei, è stata vietata la fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aeree. Questa norma si applica alle rotte nazionali che collegano le isole e prevede che le tariffe non possano superare il 200% della tariffa media del volo. Inoltre, l'utilizzo di procedure automatizzate per determinare le tariffe è stato considerato "pratica commerciale scorretta", se comporta un pregiudizio economico per i passeggeri.
Investimenti esteri in italia
Un altro aspetto affrontato dal decreto è l'investimento estero in Italia. Il governo avrà la possibilità di dichiarare il "preminente interesse strategico nazionale" e nominare un commissario straordinario responsabile dell'attuazione di grandi progetti di almeno un miliardo di euro. Questa mossa mira ad accelerare le procedure burocratiche e favorire gli investimenti esteri che potrebbero avere un impatto significativo sull'economia nazionale.
COVID-19: stop all'isolamento
Nel contesto della lotta contro il COVID-19, il decreto introduce anche una misura significativa: lo stop all'isolamento per le persone risultate positive al virus. Questo movimento è volto a favorire un ritorno alla normalità, mitigando gli effetti dell'isolamento prolungato sulla salute mentale e sociale.
Omnibus Asset: Investimenti nelle Infrastrutture e Più
Nel quadro delle nuove misure legislative, il decreto Omnibus si è guadagnato l'attenzione per una disposizione controversa: l'eliminazione del tetto retributivo per la società incaricata della realizzazione del tanto discusso Ponte sullo Stretto. Questa disposizione ha sollevato domande e critiche in merito all'equità e alla responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche.
La decisione di derogare al limite di stipendio pubblico, fissato a 240.000 euro all'anno, per i professionisti che lavoreranno al progetto, ha suscitato dibattiti sull'opportunità di una tale mossa. Il governo ha sottolineato che tale scelta mira a garantire l'attrazione di esperti di alto livello, la cui competenza può essere cruciale per il successo dell'opera. In questo modo, il governo cerca di evitare il rischio di compromettere la qualità e l'efficienza della costruzione del ponte.
Tuttavia, questo passo ha sollevato preoccupazioni riguardo all'uso responsabile delle risorse pubbliche e all'equità nella distribuzione degli stipendi. Si teme che, senza un limite ben definito, i dirigenti e i professionisti coinvolti nel progetto possano beneficiare di stipendi considerevoli, anche oltre il valore di mercato per ruoli simili in altre organizzazioni.
Il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha sottolineato che tale disposizione non dovrebbe essere applicata agli alti dirigenti, ma piuttosto agli esperti tecnici indispensabili per il progetto. La discussione sul tetto retributivo intende in realtà attirare i professionisti giusti senza inflazionare la spesa pubblica e creare dunque uno squilibrio nei salari all'interno della società.
Investimenti nel Futuro: 700mln per la Microelettronica
All'interno del decreto Omnibus emerge un impegno tangibile nell'ambito dell'innovazione tecnologica, in particolare nel settore dei semiconduttori. Il decreto, in realtà, anticipa una serie di misure che fanno parte di un più ampio Piano Nazionale per la Microelettronica.
Destinando un investimento di circa 700 milioni di euro, il governo intende supportare lo sviluppo delle tecnologie dei semiconduttori. Un aspetto rilevante è l'istituzione di un credito di imposta maggiorato, che mira a incentivare le attività di ricerca e sviluppo nel settore.
Inoltre, il decreto Omnibus cofinanzia l'iniziativa Chips Joint Undertaking, un programma di ricerca congiunto che promuove lo sviluppo accademico e industriale nella microelettronica. Tale programma sarà sostenuto attraverso il Chips Act EU, progettato per sostenere la ricerca e l'innovazione in questo settore strategico. Le prime chiamate per questo programma sono previste per l'autunno.
Piccoli comuni e Superbonus
Nel frattempo, il decreto include anche misure per sostenere l'accessibilità e l'infrastruttura nelle aree rurali, istituendo un fondo per gli investimenti stradali nei piccoli comuni con una dotazione di 50 milioni da qui al 2025. Nel dettaglio, i comuni con meno di 10mila abitanti avranno accesso a un contributo di complessivamente pari a massimo 150mila euro.
Nel contesto delle sfide ambientali, è stata prorogata la possibilità di accedere al Superbonus al 110% per gli immobili unifamiliari fino alla fine del 2023. Questa misura mira a incentivare la ristrutturazione energetica e la sostenibilità delle abitazioni private.
Alitalia
Fino al 31 ottobre prossimo, sarà prorogata la cigs per i lavoratori della vecchia Alitalia.
Lollobrigida: Una Riorganizzazione Importante per il MASAF
Tra le misure approvate dal Consiglio dei Ministri, spicca anche la riorganizzazione del Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare (MASAF), annunciata dal ministro Francesco Lollobrigida. La decisione di riorganizzare il MASAF è stata presa in linea con il cambio di denominazione, che sembrerebbe voler riflettere la nuova direzione strategica che il ministero intende intraprendere.
Secondo Lollobrigida, il piano prevede anche l'assegnazione di un riconoscimento formale agli artigiani attivi nei settori della pasticceria, gelateria e vinificazione. Gli artigiani di questi ambiti riceveranno un titolo che attesti la loro eccellenza e qualità. Questa mossa non solo valorizza il lavoro dietro la produzione alimentare tradizionale, ma potrebbe anche contribuire a promuovere l'identità culinaria e l'artigianato enogastronomico del paese.
5G
Nel settore tecnologico, il governo ha riaffermato il suo impegno a garantire un adeguato equilibrio tra lo sviluppo del 5G e la salute pubblica. La decisione di non innalzare i limiti delle emissioni elettromagnetiche per il 5G rientra in realtà nell'ambito delle regole stabilite dall'UE.
Granchio blu
Un altro aspetto cruciale di questo dl è la protezione delle risorse marine. Sono state introdotte norme per affrontare la minaccia del granchio blu, una specie invasiva che danneggia gravemente la coltivazione di cozze e vongole nel delta del Po. Un fondo di 2,9 milioni di euro sarà destinato ai consorzi e alle imprese di acquacoltura che contribuiranno alla cattura e allo smaltimento di questa specie.
Prelievo sugli extraprofitti delle banche
Matteo Salvini ha annunciato in una conferenza stampa che il ministro Giancarlo Giorgetti ha approvato una misura di equità sociale che prevede un prelievo limitato al 2023 sugli extraprofitti delle banche. Questa iniziativa mira a ridistribuire parte dei profitti finanziari multimiliardari verso obiettivi di interesse collettivo.
La decisione di adottare questo prelievo è una risposta al rialzo dei tassi d'interesse della Banca Centrale Europea. Mentre l'aumento dei tassi ha colpito le tasche delle famiglie e delle aziende, non ha avuto un impatto proporzionale sugli interessi bancari.
Salvini ha infatti dichiarato che il prelievo dei profitti dalle banche è mirato a sostenere due cause fondamentali. Innanzitutto, verrà destinato a fornire aiuto ai mutuatari che si trovano sotto il peso dei mutui per la prima casa, offrendo un certo "sollievo finanziario". In secondo luogo, una parte di questi fondi verrà utilizzata per tagliare le tasse, cercando di equilibrare l'impatto delle spese quotidiane sul bilancio familiare.
Contro la delocalizzazione delle imprese
Per contrastare la delocalizzazione delle imprese, è prevista l'estensione a 10 anni del termine per il recupero incentivi per le grandi imprese che delocalizzano.