Esami di riparazione ad agosto e non più a settembre, una settimana di ferie in meno per i docenti - PDF

Per i docenti almeno una settimana di vacanze estive in meno. Famiglie e studenti costretti a un tour de force per recuperare in un mese le carenze accumulate in nove mesi

Gli esami di riparazione cambiano volto e data. Non più a settembre ma dal 24 agosto con comunicazione degli esiti entro il 31. Una decisione apportata dal ministero dell'Istruzione presieduto da Giuseppe Valditara che ha messo nero su bianco le novità. Una svolta che obbligherà i docenti a dover fare una settimana di vacanze in meno.

Esami di riparazione ad agosto e non più a settembre, una settimana di ferie in meno per i docenti

Queste le modifiche apportate dal ministro Valditara che costringe famiglie e studenti a un tour de force per recuperare le carenze accumulate in nove mesi di lezioni, accorciando di fatto le vacanze del personale scolastico. Niente più frasi come "Se continui così, ti rimando a settembre". Lo studente deve ora impegnarsi per arrivar prima alla fatidica data che sancisce il suo destino.

"Tale anticipo si rende necessario nel contesto del ‘Piano di semplificazione per la scuola’ che tra gli obiettivi prevede, in particolare, la realizzazione di un’unica piattaforma online grazie alla quale famiglie e studenti possono consultare informazioni e dati necessari per scegliere in modo consapevole il percorso scolastico e post-scolastico, fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali per l’orientamento, le iscrizioni, i pagamenti e le comunicazioni". Il 31 agosto è il tempo limite per conoscere il proprio destino, salvo casi eccezionali che possono arrivare all'8 settembre, ma il ministero "invita a rispettare le tempistiche indicate".

Ma la novità certo non deve cogliere impreparati visto che lo scorso 13 giugno la circolare del Ministero entrava a gamba tesa sugli esami di riparazione nella quale tra le altre cose si comunicava che "a partire da quest’anno, non sarà possibile accedere alle funzioni di trasmissione degli esiti finali oltre le date indicate nella presente nota".

In tutte le scuole, il calendario delle operazioni scolastiche viene stabilito a inizio anno, a settembre dello scorso anno per il 2022/2023. La circolare costringe anche i presidi, vedasi il caso di Valeria Alberti a chiedere ai prof di "ripresentare l’istanza di ferie".