Salario minimo, no del governo, depositato emendamento soppressivo: "Proposta opposizione è un totem di propaganda"

La maggioranza avrebbe depositato alla Camera un emendamento soppressivo della proposta di legge PD-M5S sul salario minimo a 9 euro all'ora. A comunicarlo, fonti parlamentari

Secondo quanto riportato da fonti parlamentari, il centrodestra ha depositato un emendamento soppressivo della proposta delle opposizioni sul salario minimo in commissione lavoro alla Camera.

Salario minimo, il no della maggioranza e l’irritazione delle opposizioni

Una nota della maggioranza motiva la decisione dell’esecutivo con queste parole: “Le opposizioni hanno preferito fare di un tema così importante un totem di propaganda in vista dell’estate, ponendo un muro sulla proposta da noi avanzata di una discussione a 360 gradi sulla contrattazione, il welfare aziendale e lavoro povero da avviare a settembre”. La nota, quindi, conclude: “Intendiamo piuttosto dare continuità ai provvedimenti che hanno già dato i loro frutti, come il taglio del cuneo e il dl Lavoro, e quelli che tra qualche giorno arriveranno in parlamento come il prossimo disegno di legge lavoro. Il tema dei salari è nell’agenda politica del centrodestra e stiamo lavorando per dare risposte adeguate e non solo strumentali ed inattuabili”.

Critiche da parte dell’opposizione, con la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein che parla a sua volta di “propaganda”: “Tagliano di miliardi il contrasto alla povertà e danno un euro al giorno con una card una tantum, ma si rifiutano di aggredire il problema della povertà nei luoghi in cui ha origine. Perché sono interessati più alla propaganda e alla presa in giro che alla soluzione dei problemi. La maggioranza presenta un emendamento per cancellare con un tratto di penna la proposta delle opposizioni sul salario minimo senza offrire neanche la possibilità di un confronto, di un dialogo”.

Dello stesso tenore il commento di Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle e primo firmatario della proposta: “Carovita? Lavoro sottopagato? Buste paga indegne? Ecco la risposta del governo: un emendamento confezionato in fretta e furia per sopprimere la nostra proposta sul salario minimo legale che darebbe a milioni di cittadini il diritto a una paga dignitosa”.