Arriva la social card “etica”, solo consumi essenziali: si a pesce fresco e no a surgelato, zucchero si, sale no; alcolici e medicinali no – l’ELENCO
La carta contro il caro-carrello, contenente i 382,5 euro da spendere nei negozi per alimenti di prima necessità, permetterà di acquistare una serie di alimenti ritenuti fondamentali.
Dalle carni al caffè, dal pesce fresco al latte in polvere, ma niente birra, vino, marmellata, sale, surgelati e medicinali.
Sono diverse le voci incluse nella lista dei cibi acquistabili con la card “Dedicata a te”, lanciata dal Governo per aiutare le famiglie più bisognose a far fronte ai rincari di generi alimentari.
"Ci sono quasi tutti i prodotti dell'alimentazione, figuriamoci se andiamo ad individuare che cosa nello specifico devono mangiare i nostri cittadini, però se possiamo attivare filiere che danno lavoro lo facciamo", chiarisce il ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida. "Ho individuato quei prodotti, tra i generi alimentari, che avessero un consolidato nelle produzioni di carattere interno, quindi l'elenco richiama, per il 90%, a produzioni che derivano dal nostro territorio. É uno strumento indirizzato a promuovere acquisti di filiere corte e italiane, che sono, per definizione, produzioni di qualità".
Social card, l’elenco dei cibi acquistabili
La carta contro il caro-carrello, contenente i 382,5 euro da spendere nei negozi per alimenti di prima necessità, permetterà di acquistare una serie di alimenti ritenuti fondamentali. Tra questi troviamo:
- pescato fresco
- latte e suoi derivati
- uova
- oli d’oliva e di semi
- prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
- paste alimentari
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
- farine di cereali
- ortaggi freschi, lavorati
- pomodori pelati e conserve di pomodori
- legumi
- semi e frutti oleosi
- frutta di qualunque tipologia
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
- lieviti naturali
- miele naturale
- zuccheri
- cacao in polvere
- cioccolato
- acque minerali
- aceto di vino
- caffè, tè, camomilla
- Omogeneizzati
- Latte in formula per bambini
- Yogurt
- Formaggi
- Biscotti
Beni alimentari “vietati”
Tra i cibi non acquistabili invece, poiché generi non di prima necessità figurano:
- Alcolici
- Farmaci
- Surgelati
- Bibite gasate
- Aceto balsamico
- Sale
- Tisane
- Marmellata