Forza Italia, Tajani presidente: il Comitato candida il vicepremier alla guida del partito con il sostegno della famiglia Berlusconi

Il Comitato di presidenza di Forza Italia ha annunciato la candidatura di Antonio Tajani alla guida del partito, secondo quanto reso noto dallo stesso partito tramite il suo profilo Twitter. La decisione riguarda il vicepremier e ministro degli Esteri, il quale è stato selezionato per guidare il futuro della formazione politica fondata da Silvio Berlusconi.

Forza Italia ha comunicato che il comitato ha approvato all'unanimità un documento politico elaborato con il contributo di tutti i dirigenti, il quale verrà illustrato al Consiglio nazionale. L'obiettivo è quello di dare avvio a una nuova fase del partito, diversa da quelle precedenti, caratterizzata da una leadership assoluta e carismatica che non richiede ulteriori verifiche statutarie.

Forza Italia, il Comitato di presidenza approva Tajani alla guida del partito, il vicepremier: “Va avanti con il sostegno della famiglia Berlusconi”

Maurizio Gasparri, uno dei dirigenti di spicco di Forza Italia, ha dichiarato al termine della riunione tenutasi presso la sede di piazza San Lorenzo in Lucina, che vi è la volontà di attenersi in modo rigoroso alle norme statutarie per avviare questa nuova fase. Tajani stesso ha ribadito questa volontà, sottolineando l'importanza di un percorso basato sulla conformità alle regole.

Antonio Tajani ha sottolineato che "Forza Italia andrà avanti col sostegno della famiglia Berlusconi" in un intervista con Morning News. Il vicepremier ha evidenziato come il partito rappresenti una delle realizzazioni più importanti del suo fondatore, Silvio Berlusconi, e ha affermato che onorare la sua memoria significa lavorare per trasformare in realtà tutti i sogni non ancora realizzati dal leader scomparso.

La designazione di Tajani come candidato rappresenta uno dei passaggi previsti dalla roadmap delineata per definire i nuovi assetti di Forza Italia dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. La nomina del presidente pro tempore sarà ratificata dal Consiglio nazionale, mentre il congresso del partito non avverrà prima del 2024.