Salone del Libro, Mattarella a Barbiana e il riferimento a Roccella: “Mai mettere a tacere qualcuno, tantomeno un libro o la sua presentazione”
Il Presidente della Repubblica alle celebrazioni per il centenario della nascita di Don Milani, sottolinea l'importanza della libertà di espressione
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenuto questa mattina alle celebrazioni per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, tenutesi a Barbiana, località del comune di Vicchio, in provincia di Firenze, nel ricordare il suo metodo educativo innovativo, ha lanciato un messaggio relativo alla libertà di espressione che sottintende una critica a quanto avvenuto al Salone del libro di Torino con il ministro per la famiglia Eugenia Roccella, contestata prima della presentazione del suo libro “una famiglia radicale” e costretta a sospendere l’evento.
Mattarella a Barbiana: “Mai mettere a tacere qualcuno”
Il Presidente Mattarella nel suo intervento che ricorda la scuola fondata da don Lorenzo Milani ha detto: “La scuola di Barbiana durava tutto il giorno. Cercava di infondere la voglia di imparare, la disponibilità a lavorare insieme agli altri. Cercava di instaurare l’abitudine a osservare le cose del mondo con spirito critico. Senza sottrarsi mai al confronto, senza pretendere di mettere a tacere qualcuno, tanto meno un libro o la sua presentazione. Insomma, invitava a saper discernere”.
È chiaro il riferimento al blitz della scorsa settimana, di alcune attiviste al Salone del Libro di Torino a seguito del quale è stata annullata la presentazione del libro del ministro Eugenia Roccella, contestata per le sue frasi contro l’aborto e la maternità surrogata.
Il ministro tra l’altro, in quell’occasione, aprì al dialogo offrendosi di ascoltare le richieste delle attiviste e chiedendo loro aiuto nel combattere la piaga degli uteri in affitto, ricevendo in cambio solo cori e contestazioni che l’hanno poi vista costretta a dover annullare la presentazione del suo libro.
Mattarella a Barbiana: l’apprezzamento del Ministro Eugenia Roccella
“Ho molto apprezzato le parole del Presidente Mattarella, soprattutto in una giornata significativa come il centenario della nascita di Don Milani e in un contesto particolare come la scuola di Barbiana – ha detto il ministro Eugenia Roccella - Mai mettere a tacere nessuno, mai mettere a tacere un libro. Spirito critico e libertà di espressione sono valori che i nostri giovani devono imparare a coltivare insieme" ha concluso.