Pnrr, Ursula Von der Leyen dalla Biennale di Venezia: "6 miliardi per prevenire dissesto idrogeologico"
Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea, parla dalla Biennale di Venezia dell'alluvione in Emilia Romagna: "Da Pnrr 6 miliardi per prevenire il dissesto idrogeologico"
Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea, è oggi a Venezia, ospite della Biennale. Durante la conferenza con i giornalisti ha parlato della sua visita di giovedì con il premier Meloni nei territori devastati dall’alluvione dell’Emilia Romagna. Dal Presidente della Commissione Europea, quindi, l’annuncio di 6 miliardi di fondi del Next Generation EU destinati a ridurre i rischi di allagamenti e frane.
Ursula Von der Leyen dalla Biennale di Venezia: “da Pnrr 6 miliardi per prevenire dissesto idrogeologico”
Intervenendo dalla Biennale di Venezia, dove è ospite d’onore, il presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen ha annunciato lo sblocco di 6 miliardi di euro del Next Generation EU per la messa in sicurezza idrogeologica del Paese. “Tin bota. L'Europa è con voi – ha detto dal capoluogo veneto Von der Leyen - Anche per ripristinare l'equilibrio stravolto tra la natura e l'ambiente edificato. Il Next Generation Eu prevede 6 miliardi di euro per l'Italia, destinati a ridurre i rischi di inondazioni e frane. Per esempio, sarà ripristinato il letto del fiume Po, con interventi di rimozione del cemento e riattivazione del verde lungo le rive, per lasciare spazio alla natura. Dobbiamo fare della natura il nostro partner nella lotta contro i cambiamenti climatici”.
Il presidente della Commissione Europea ha quindi ricordato le immagini viste ieri, giovedì 25 maggio, durante la sua ricognizione con il premier Giorgia Meloni nelle aree dell’Emilia Romagna devastate dall’alluvione degli scorsi giorni: “Questo mese l'Italia è stata nuovamente vittima degli effetti dei cambiamenti climatici. Ieri sono stata in Emilia-Romagna. Ho visto le inondazioni, le frane. Percorrendo le strade ricoperte dal fango sono rimasta colpita non solo dall'impressionante entità dei danni, ma anche dalla meravigliosa reazione della gente del posto. Stanno lavorando instancabilmente per ripulire tutto e per aiutare i vicini che ne hanno bisogno. Abbiamo visto gli Angeli nel fango. Volontari da tutta Italia. Angeli nel fango. Soccorritori da Francia, Belgio, Slovacchia, Slovenia. E al loro fianco: l'Unione europea”.