Luigi di Maio, incarico nel Golfo Persico confermato per l'ex Ministro. Gasparri: "Inadeguato ed incapace"
Il Consiglio UE di lunedì 15 maggio ha accolto la proposta dell'Alto Rappresentante per la Politica Estera dell'UE di nominare Luigi di Maio Inviato Speciale dell'UE nel Golfo Persico. In Italia polemiche della maggioranza
L’ex vice Presidente del Consiglio ed ex Ministro degli Esteri Luigi di Maio è stato nominato ufficialmente Rappresentante UE nel Golfo Persico. Brontolio del governo italiano per una nomina per la quale non è mai stato fatto mistero della scarsa approvazione. Si scatena Gasparri: “Questa decisione umilia l’Europa e in ogni sede istituzionale, interna e internazionale”.
Luigi di Maio confermato nuovo Rappresentante UE nel Golfo Persico
Luigi di Maio è stato ufficialmente nominato inviato speciale dell’Unione Europea nel Golfo Persico. L’ultimo via libera per l’assunzione dell’incarico da parte dell’ex Ministro degli Esteri è arrivato questa mattina, lunedì 15 maggio, da parte del Consiglio UE, che ha accolto la proposta dell’Alto Rappresentante UE per la Politica Estera Josep Borrell. L’ex leader del Movimento 5 Stelle riceverà per l’incarico di Rappresentante uno stipendio di 13 mila euro al mese, netti, a cui si vanno a sommare diversi ulteriori benefit.
L’ok di oggi era l’ultimo necessario per la nomina, dopo che il 21 aprile scorso l’alto Rappresentante aveva indicato il nome del politico italiano. Come era già stato per le due precedenti votazioni, il via libera è arrivato senza sorprese o interruzioni. Tuttavia in Italia non si placano le polemiche della maggioranza di governo per quella che viene ripetutamente descritta da svariati membri dell’esecutivo come una presa in giro agli elettori, che avevano sonoramente bocciato le proposte politiche di Luigi di Maio.
Le critiche del vice Presidente del Senato Gasparri
È in particolare Maurizio Gasparri a scagliarsi contro l’approvazione odierna. Il vice Presidente del Senato, e senatore di Forza Italia, replica così in una nota alla scelta di Borrell: “Grande sconcerto per la designazione di una persona inadeguata ed incapace come Di Maio nel ruolo di rappresentante dell’Ue nel Golfo. Questa decisione umilia l’Europa e in ogni sede istituzionale, interna e internazionale, lo dirò. Sto già rappresentando ai diplomatici italiani, del Golfo e dell’Ue, la deprimente qualità di questa persona”.
Gasparri conclude poi attaccando il partito che ha dato i natali politici a di Maio: “La bramosia di potere e la sua ignoranza sono del resto ben note. Ha inseguito un lauto stipendio per sé e i suoi ben pagati collaboratori. Il che dimostra che i grillini non hanno fatto ‘rivoluzioni’, ma hanno solo inseguito compensi e poltrone. La irrilevanza politica del soggetto annulla e ridicolizza il ruolo ricoperto. Per Di Maio non conta il Golfo, ma solo l’antico detto ‘Franza o Spagna purché se magna’. E l’Europa paga lautamente uno che non sa nulla di nulla. Che vergogna”.