Caro affitti, studenti in tenda nelle principali città italiane. Rimbalzo di responsabilità tra Valditara e i sindaci di centro sinistra
Il Ministro Valditara: "Crisi degli affitti degli studenti colpisce le città con sindaci di centro sinistra". Polemiche dell'opposizione. Bernini invita a non trasformare la questione in scontro politico
Si inasprisce il dibattito attorno al tema del caro affitti nelle città universitarie. Dopo Milano, anche a Roma e Firenze studenti protestano dormendo nelle tende. Il Ministro dell’Istruzione Valditara accusa i sindaci del centro sinistra. Polemiche dalle opposizioni e intervento del Ministro dell’Università Bernini, che invita tutti a non trasformare la delicata questione in uno scontro politico.
Valditara accusa i comuni per la crisi abitativa degli studenti universitari
Continuano le proteste di diversi studenti delle principali Università italiane contro il caro affitti. Dopo gli esempi di Milano, anche a Roma e Firenze sono iniziate a comparire le prime tende di chi ritiene i costi abitativi delle rispettive metropoli inaccessibili per parte degli universitari. Anche il Ministro dell’Istruzione Valditara è intervenuto sull’argomento dai microfoni di Sky, scatenando diverse polemiche da parte delle opposizioni: “Io credo che il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra”. Valditara ha poi continuato: “Evidenzio come nelle città dove ci sono gli accampamenti degli studenti non sono state attivate dalle giunte comunali politiche a favore dei giovani e degli studenti per offrire loro un panorama abitativo decoroso”.
Polemiche dai sindaci di centro sinistra
Immediate le repliche del centro sinistra, con i sindaci Sala, di Milano, e Nardella, di Firenze, che accusano il Ministro di voler scaricare sugli amministratori locali quelle che, dicono, sono responsabilità dell’esecutivo. “Qui ci sono due possibilità – commenta Beppe Sala - o quella del ministro Valditara è una battuta, peraltro riuscita male, oppure è frutto di una riflessione. Se è frutto di una riflessione profonda, credo che con questa affermazione il ministro Valditara illumini il Paese rispetto a quello che lui è”. Gli fanno eco le parole del primo cittadino del capoluogo toscano: “Valditara scarica sulle città di centrosinistra le colpe del caro affitto che grava sugli studenti. Come se dipendesse dai sindaci! Ma il ministro dov’era mentre il suo governo votava a dicembre l’azzeramento del fondo nazionale affitti? Non c’è limite alla vergogna”.
Bernini sostiene il collega Valditara ma invita tutti a non trasformare la questione in scontro politico
Ad abbassare i toni, il Ministro dell’Università Bernini, che invita a non fare della delicata questione un terreno di scontro politico. “Non voglio cavalcare polemiche – risponde Bernini interrogata sul tema - ma trovare soluzioni. Né posso permettere che si faccia demagogia su un tema così importante come quello delle residenze universitarie e che in questi anni non è stato affrontato come andava fatto. Il momento è difficile, c’è una congiuntura economica che pesa molto anche sugli affitti. Non possiamo perdere tempo, dobbiamo dare risposte subito, ponendoci in una posizione di ascolto e non di contrapposizione”. Il Ministro ha quindi comunicato che il governo avrebbe già messo 400 milioni in legge di bilancio per avere più risorse e che il PNRR prevederebbe la creazione di almeno 600 mila posti aggiuntivi. “Il ministero – ha concluso Bernini - ha già raggiunto il primo target assegnando agli studenti 7500 posti letto”.