Mario Baccini: "Per Fiumicino un nuovo patto di governo"
"Ecco cosa farò nei primi 100 giorni": parla Mario Baccini candidato sindaco al comune di Fiumicino
Quali saranno le cose che farà nei primi 100 giorni se diventerà sindaco?
Con il nuovo patto di governo che voglio realizzare ci lasceremo alle spalle dieci anni di inattività e mancate occasioni. Ci rimboccheremo le maniche per utilizzare tutte le nostre relazioni e portare a compimento le progettualità governative per creare una città moderna, nel futuro. In primis realizzeremo progetti per una nuova edilizia scolastica. Poi imposteremo le necessarie procedure per aprire un pronto soccorso, riporteremo il treno a Fiumicino città e certificheremo i bilanci del comune perché questa è la base per costruire la Fiumicino del domani su una base solida.
Quali sono i progetti e le iniziative da lanciare per la parte Nord e per la parte Sud del comune?
La Parte Nord sicuramente ha bisogno di un decentramento amministrativo con uffici del comune ad Aranova e con un distaccamento permanente anche dei vigili urbani. Inoltre dovrà essere applicato un decentramento fiscale per restituire una parte delle tasse versate dalla località in servizi e opere pubbliche. Per Fiumicino e le località del Sud del comune sarà necessario avviare tutte le iniziative e le opere utili al superamento dei vincoli idrogeologici, poi provvederemo alla riqualificazione e alla progettazione di nuove case popolari. Inoltre sarà necessario potenziare le strutture scolastiche e avviare le procedure necessarie per l’ospedale e il pronto soccorso. Sia a Nord che a Sud, poi, la necessità é quella di creare strutture per lo sport e per i giovani.
Ci sono altri due grandi temi che interessano i cittadini: la sicurezza e l'erosione delle coste...
É chiaro che la sicurezza nel nostro comune é un “oggetto non identificato”. Quello che emerge é l’assenza della amministrazione uscente. Fiumicino é fuori controllo da molti anni, per questa ragione mi sono assunto la responsabilità di parlare con il Questore di Roma e chiedere più attenzione per Fiumicino. I primi risultati non si sono fatti attendere con la nomina di un Primo Dirigente in questura e con l’impegno che a giugno, col nuovo concorso, arrivi un ampliamento dell’organico delle forze dell’ordine. Comunque sia, il nostro obiettivo é favorire a Fiumicino l’insediamento una Questura e di una tenenza dei Carabinieri. Il potenziamento della polizia municipale compete direttamente al comune e quindi avvieremo il decentramento su tutto il territorio sarà una nuova occasione per sostenere la sicurezza dei cittadini. Per quel che riguarda invece la questione erosione, sicuramente va superata la questione dei piccoli interventi tampone per sanare le emergenza del momento, per creare invece un progetto generale per il contenimento del problema lungo tutti e 24 i chilometri di costa del nostro litorale e in progressione fino a Ladispoli, Cerveteri e Santa Marinella. Per operare in tal senso possiamo contare e programmare su progettualità concrete con l’intervento dei fondi PNRR.
A proposito di aeroporto: pensa al raddoppio oppure è meglio tenere l'attuale sedime aeroportuale?
Ho più volte ribadito che lo sviluppo dell’hub deve essere contenuto all’interno del sedime aeroportuale. Non siamo disposti a cedere ulteriore suolo e tantomeno quello della riserva.
Sul territorio c'è molto da fare, in particolare su sanità e giovani....
Come ho già detto nei primi cento giorni mi occuperò di avviare tutte le procedure per la realizzazione di un ospedale con pronto soccorso, con il supporto della regione e del Presidente Rocca che pubblicamente ci ha offerto il suo sostegno per questo progetto. Per quanto riguarda i giovani ribadisco che il capitale umano é la vera priorità da supportare ed è il core su cui é basato il mio programma di governo. Innanzitutto bisogna creare strutture per la scuola e lo sport con criteri di eco sostenibilità e luoghi di incontro per la cultura e lo sviluppo. Poi sara necessario offrire loro opportunità per essere stabilizzati nel mondo del lavoro, una offerta che non sia come quella degli ultimi dieci anni di questa amministrazione di centrosinistra che ha avvalorato solo precariato.
Uno dei grandi vulnus del territorio di Fiumicino è che è composto da molti paesi spesso con identità e interessi diversi. Poi ci sono le enormi distanze. Spesso si fa prima ad arrivare a Roma che ad andare da una parte all'altra del Comune....
Faremo un nuovo brand di Fiumicino! Creeremo una società comunale di promozione turistica. Uno dei principali progetti sarà la costruzione di un waterfront che ricolleghi tutto il nostro litorale, oggi frammentato da barriere, per essere restituito alla città e ai turisti. L’esempio di Londra (una city con tanti satelliti) é un modello da imitare: é necessario ricollegare le località attraverso un sistema di connessione e mobilità attraverso una metropolitana leggera e riporteremo il treno per una mobilità di uomini e merci utile sia ai cittadini che al turismo