Giornata autismo 2023, Mattarella presente all'inaugurazione del secondo PizzAut: "Sono uno di voi, è un complimento"
Il Presidente della Repubblica si è fermato a mangiare una pizza, la Articolo 1, preparata dai ragazzi affetti da autismo che lavorano in pizzeria
"Mattarella uno di noi". Con questo slogan la folla presente all'inaugurazione del secondo locale PizzAut in Italia, ristorante fondato da Nico Acampora e gestito da ragazzi autistici, ha accolto la presenza del Presidente della Repubblica.
L'inaugurazione del secondo PizzAut
In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo Sergio Mattarella ha deciso di essere in prima linea con la sua presenza in una delle tante manifestazioni che hanno vivacizzato la penisola. "Sono uno di voi, è un complimento", ha risposto sorridendo il Presidente alla calorosa accoglienza dei ragazzi.
Nino Acampora, padre di un ragazzo affetto da autismo, ha voluto aprire un secondo locale di PizzAut a Monza dopo quello di Cascina de' Pecchi, aperto nel 2021, affrontando le grandi difficoltà legate alla pandemia e alle restrizioni imposte agli esercizi pubblici. Al Presidente della Repubblica i ragazzi hanno fatto trovare, al termine dell'inaugurazione, una pizza tricolore, la Articolo 1, condita con pomodorini, mozzarella e rucola. Mattarella commosso si è quindi fermato a pranzo con Acampora e i suoi ragazzi con cui si è intrattenuto a conversare. Particolarmente significativo il fatto che tutti gli ingredienti utilizzati provenissero da terreni sequestrati alla mafia.
Le parole di Mattarella
"La pizza era squisita, magnifica, buonissima e voi siete bravissimi, il modo di presentarla in tavola era ottimo. Ho ammirato la vostra capacità, avete una professionalità di alto livello", ha commentato il capo dello Stato.
È stato un pomeriggio intenso per il Presidente Mattarella, fra emozioni e affettuose strette di mano. "Va bene, adesso ti lascio mangiare", gli ha sussurrato con gentile rispetto uno dei ragazzi presenti.
"Avere qui il presidente Mattarella è una cosa importante, perché è un segno di vicinanza per le 600mila famiglie italiane che hanno figli con autismo. La sua presenza spero sia un passo in più, che stimoli il resto dello Stato a fare di più. Speriamo che da domani, dopo la presenza di Mattarella, sia più presente con noi tutto il sistema dell'Italia”, ha concluso soddisfatto Nino Acampora