Forza Italia, Barelli capogruppo al posto di Cattaneo, Ronzulli via dalla Lombardia: Berlusconi cambia

Berlusconi, o meglio Marta Fascina cambia il volto del partito per renderlo più governista e meno insurrezionale. L’ex fedelissima Licia Ronzulli non gestirà più la segreteria di Arcore ma rimane capogruppo in Senato. Nominati sette nuovi coordinatori regionali

È l'inizio di nuova era in Forza Italia. Alessandro Cattaneo non è più capogruppo alla Camera. Sarà Paolo Barelli il suo sostituto, fedelissimo di Antonio Tajani e rimasto fuori dal giro di nomine ad ottobre. Rivoluzione anche in Lombardia dove Ronzulli perde il posto a scapito di Alessandro Sorte, mentre rimane capogruppo in Senato. Una virata governista come è stata definita, con la regia di Marta Fascina, compagna del Cav.

Forza Italia, Barelli capogruppo al posto di Cattaneo, Ronzulli via dalla Lombardia

Lo scossone in Forza Italia, con protagonisti Barelli e Ronzulli, ha l'obiettivo di fortificare il partito e dargli un'impronta più governista, vicino alla Meloni. C'è Marta Fascina dietro tutta questa operazione, assieme alla figlia di Berlusconi, Marina. L'ex premier ha annunciato anche sette nuovi coordinatori regionali. Una scelta, dice il Cav per "arrivare pronti alle prossime elezioni europee, con una squadra coesa e radicata su tutto il territorio nazionale".

Antonio Tajani è l'esponente che più esce vincitore considerato che Barelli è un suo uomo. Licia Ronzulli ne esce invece dimezzata. Non è un segreto come l'ormai ex coordinatrice del partito in Regione Lombardia abbia avuto screzi con la Meloni in passato, restia a darle un posto nella sua squadra di governo

Nuovo ruolo per Cattaneo, Ronzulli dimezzata

Alessandro Cattaneo, volto di punta del partito e spesso in tv, sarà il nuovo vicecoordinatore nazionale del partito con delega all’organizzazione. Il braccio destro di Ronzulli non veniva visto di buon occhio dai suoi alla Camera. Nei giorni scorsi si ipotizzava addirittura una raccolta firme per sostituirlo. A lui faranno riferimento i nuovi coordinatori regionali, tra questi Sorte in Lombardia, Casellati in Basilicata, Lotito in Molise, Tosi in Veneto. Nomi di spicco, che l'ex capogruppo dovrà coordinare.

Berlusconi spiega che presto si passerà ad un "nuovo assetto di Forza Italia in tutta la sua organizzazione". Nel mezzo l'idea di nominare un commissario del partito per ogni comune. I “prefetti” di Silvio. Una svolta che di certo farà piacere a FdI, dopo i recenti screzi dovuti alle uscite dell'ex premier sul tema Ucraina. E su cui Marta Fascina ha avuto la meglio.