Ponte sullo stretto, Salvini accelera: "Sì farà, l'obiettivo è finirlo entro 5, massimo 6 anni"
Il leader della Lega: "Progetto deve essere aggiornato al 2023 e sarà l'opera più green ed ecocompatibile nel mondo"
Il leader della Lega Matteo Salvini, nonché Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, oltreché ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha rilanciato sul ponte sullo stretto di Messina. "Si farà dice sicuro Salvini, lo inizieremo tra due anni e lo finiremo entro 5, massimo 6 anni".
Ponte sullo stretto, Salvini: "Sì farà, l'obiettivo è finirlo entro 5 massimo 6 anni"
"Si farà il ponte sullo Stretto? Assolutamente, lo confermano ingegneri, architetti", ha iniziato il leader della Lega. "Il progetto deve essere aggiornato al 2023 e sarà l'opera più green ed ecocompatibile nel mondo. Il ministro dei Trasporti deve lavorare per far viaggiare gli italiani più velocemente e più in sicurezza, alle 17 avrò una riunione su questo e spero sia risolutiva sul ponte sullo stretto, opera che serve a dare mobilità ai siciliani".
Matteo Salvini ha parlato ospite di Rtl 102.5. "L'obiettivo è di partire con i lavori entro due anni", continua "così entro la prossima legislatura ci saranno attraversamenti su gomma e ferrovia". Ma non è finita, "detto questo non basta il ponte si deve accelerare sull'Alta Velocità tra Sicilia e Calabria".
Subito dopo, Matteo Salvini non sfugge alle domande, inevitabili, sulla strage dei migranti a Cutro. "Chiedono le mie dimissioni dopo la tragedia di Cutro? O è ignoranza o malafede, la guardia costiera conta oltre 10mila uomini e donne che in mare sono pronti a salvare vite, la tragedia che si è vissuta a Cutro ha come unici colpevoli gli scafisti, la guardia costiera era stata avvisata a tragedia avvenuta. Attaccare Salvini va bene ma attaccare chi rischia la vita mi sembra veramente bassa politica", ha risposto Salvini, sempre a Rtl 102.5.
Infine: "Ho sentito il ministro Piantedosi anche per avere maggiori controlli, bisogna garantire l'asilo a chi scappa dalla guerra ma bisogna essere più efficienti su chi delinque fuori dal consiglio dei ministri la squadra è assolutamente compatta su di lui io metterei la mano sul fuoco".