Astorre, Pd Lazio: "Obbligo vaccino Covid per sanitari, tutela per loro e per pazienti. Assurdo parlare di dittatura sanitaria e violazione di diritti"

Il senatore Bruno Astorre, il segretario Pd nel Lazio, si è scagliato contro gli infermieri che hanno protestato in Piazza del Popolo contro l'obbligo vaccinale

Il senatore Bruno Astorre, il segretario Pd nel Lazio, ha rilasciato una nota in cui commenta molto negativamente le proteste degli operatori sanitari detti "no-vax" in Piazza del Popolo. "È andato in scena uno spettacolo che lascia davvero sconcertati e delusi", dice. 

Astorre, Pd, contro medici che dicono no al vaccino

Centinaia di operatori sanitari stanno protestando in Piazza del Popolo a Roma. Si raccolgono intorno al comitato 'Di Sana e Robusta Costituzione' che parla di "esperimento sociale" dove tutti sono "al servizio della dittatura delle multinazionali per portare avanti, tramite l'accettazione incondizionata di un trattamento sperimentale, l'instaurazione di una nuova società disumanizzata". 

Molti reggono il cartello "non siamo cavie" o striscioni "da eroi e salvatori a untori irresponsabili. Siamo sempre gli stessi", ed ancora: "No all'obbligatorietà, noi siamo dalla parte della libertà". 

Il senatore Bruno Astorre, segretario Pd Lazio, ha commentato l'evento in una nota: "Ho sempre considerato fondamentale, in una democrazia, scendere in piazza e manifestare per le proprie idee e convinzioni. Partendo, dunque, da questo presupposto, devo dire che il sit In di oggi svoltosi in Piazza del Popolo a Roma, organizzato dagli infermieri contrari all'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, mi ha lasciato di stucco".

"Rimango incredulo, che dopo un anno di pandemia, una pandemia che ha portato a quasi 114 mila vittime in Italia, ci siano ancora delle persone che parlano di dittatura sanitaria, di violazione di diritti, contro l'obbligo vaccinale previsto per una categoria tra le più a rischio. Vaccinare gli operatori sanitari è una tutela per loro stessi e per i pazienti che hanno in cura. Reputo gli infermieri e i medici eroi di questa vera e propria battaglia ma, oggi, in piazza, è andato in scena uno spettacolo che lascia davvero sconcertati e delusi per la totale mancanza del senso di responsabilità", conclude Astorre.