Pd, accordo Franceschini-Conte per la vittoria di Elly Schlein: il primo al Quirinale, il secondo palazzo Chigi - ESCLUSIVA
Dietro l'accordo le ambizioni dei due: Franceschini punta al Quirinale, Conte sogna di ritornare a palazzo Chigi
Elly Schlein deve la vittoria a Dario Franceschini che ha fatto l'accordo con Giuseppe Conte perché vuole andare al Quirinale con i voti dei 5 Stelle. Questo a quanto siamo in grado di ricostruire è il clamoroso retroscena che spiega la fin troppo ampia vittoria di Elly Schlein alle primarie PD e come sia stato possibile l'aiuto massiccio per la neo segretaria da parte del mondo grillino. D'altra parte il principe dei sondaggisti Antonio Noto l'ha spiegato chiaramente: dai rilevamenti effettuati emerge che soltanto la metà di chi è andato a votare la scorsa domenica aveva votato Pd alle recenti elezioni politiche, mentre il 22% dei votanti alle primarie a settembre aveva scelto il M5S. In occasione delle primarie, il 13% degli elettori del M5S ha espresso un voto a favore della Schlein, mentre solo il 2% ha votato Bonaccini.
Insomma, l'apporto dell'arcipelago grillino ha fatto la differenza consentendo ad Elly Schlein di asfaltare Stefano Bonaccini che pure aveva dominato nella competizione tra iscritti PD.
Il patto d'acciaio Franceschini-Conte non si ferma solo alla casella del Quirinale (Franceschini potrà contare anche sull'appoggio di buona parte del mondo centrista e berlusconiano) ma prevede anche altre subordinate sempre tagliate su misura per i due. Intanto è stata già decisa la ripartenza in tempi brevi dell'alleanza gialloverde che tanto piaceva a Goffredo Bettini e poi in vista delle prossime elezioni politiche Giuseppe Conte tenterà per la terza volta la scalata a palazzo Chigi. Sarà lui il candidato premier della rinnovata alleanza gialloverde. D'altra parte la Schlein è troppo giovane e non potrà certamente essere d'intralcio sulla strada per palazzo Chigi. Dovrà accontentarsi del partito ancora per molto tempo senza poter sognare doppi incarichi. Insomma, se qualcuno pensava che al PD bastasse fare la "sardina" di sinistra si è sbagliato di grosso.