Elezioni regionali Lombardia e Lazio exit poll, risultati in diretta: orario, proiezioni

Elezioni regionali exit poll: i numeri in tempo reale dei candidati in Lombardia e Lazio

Gli exit poll delle elezioni regionali in Lombardia e Lazio: i numeri e i risultati in diretta. Vediamo a che ora saranno disponibili e come funzionano. Domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023 i cittadini della Regione Lombardia e della Regione Lazio sono chiamati alle urne per votare il presidente della Regione per i prossimi 5 anni e il nuovo consiglio regionale.

Si tratta di una elezione diretta a turno unico. Non è previsto nessun tipo di ballottaggio. Verrà eletto il candidato presidente che ottiene più voti.

Quando si vota e orari

Le urne saranno aperte nella Regione Lombardia domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e lunedì 13 febbraio dalle 7 alle 15. Al termine delle operazioni di voto inizia subito lo spoglio delle schede. Per votare i cittadini della Regione Lombardia dovranno recarsi al seggio con il documento d'identità e la tessera elettorale.

Elezioni regionali Lombardia e Lazio exit poll

Una volta terminate le operazioni di voto inizierà subito lo spoglio. A partire dalle 15 vengono resi noti gli exit poll. Le prime proiezioni dovrebbero arrivare invece più tardi e saranno seguite da dati sempre più precisi. Rispetto agli exit poll, infatti, le proiezioni si basano sui voti effettivamente dati dagli elettori. Dunque sarà necessario aspettare l’apertura delle urne per scoprire i dati.

Exit poll e proiezioni di voto: la differenza

L’exit poll è un sondaggio effettuato, durante un’elezione, tra gli elettori dopo l’espressione del voto da parte di questi presso un seggio elettorale. In inglese significa letteralmente “sondaggio all’uscita”. Le proiezioni di voto sono delle previsioni statistiche dei risultati complessivi di un’elezione a partire dai risultati ottenuti in un insieme ridotto e definito a priori di seggi.

Elezioni regionali: sistema di voto

Le elezioni regionali in Lombardia non prevedono nessun tipo di ballottaggio. Si tratta di elezioni a turno unico. Nel caso in cui nessuno dei candidati superi il 50% vince chi ottiene un voto in più rispetto agli altri. Il consiglio regionale lombardo è composto da 80 seggi: il presidente ne fa parte di diritto, gli altri 79 sono eletti con un sistema proporzionale e garantendo almeno un rappresentante per ognuna delle 12 province lombarde. Un posto è riservato di diritto al primo perdente tra i candidati alla presidenza. È previsto un premio di maggioranza per la coalizione vincente.