Autonomia, Meloni gela la Lega: "Italia unita, servizi uguali per tutti: no serie A e B"
Non solo autonomia su cui viene posto un freno alle ambizioni degli alleati. Sull'abuso d'ufficio "sindaci non abbiano paura" e sul caso Cospito: "Lo Stato non si deve far intimidire"
La premier Giorgia Meloni è intervenuta oggi alla presentazione del Progetto 'Polis-Casa dei servizi digitalì di Poste Italiane: due i temi fondamentali scanditi durante il suo discorso: l'abuso d'ufficio e l'autonomia. Sul primo arrivano garanzie ai sindaci ai quali la leader di FdI ribadisce "l'impegno del governo a fare tutto quello che possiamo per rendere più facile quel compito, dalla semplificazione a digitalizzazione". Sul tema dell'autonomia arriva un freno alle ambizioni della Lega che domenica tramite Calderoli ha affermato che il testo arriverà in tempi brevi in Cdm.
Autonomia, da Meloni nessun salto nel buio
"Il messaggio che si manda è che noi vogliamo unire l'Italia", spiega Meloni. "Rafforzare i legami, ricucire il tessuto fra città più grandi e piccole, garantire a tutti i cittadini lo stesso identico diritto ad accedere ai servizi in maniera semplice e veloce. Non ci rassegniamo all'idea che ci siano territori e servizi di serie A e B. Una sola Italia con servizi e diritti uguali per tutti". "L'Italia è una sola, unica e unita", scandisce.
Abuso d'ufficio, Meloni: "Sindaci non abbiano paura"
Tema abuso d'ufficio: dal Presidente del Consiglio arriva un invito ai sindaci a non aver paura: "Nessun sindaco che voglia dare risposte ai suoi cittadini deve essere rallentato o avere paura di dare quelle risposte ai cittadini". E poi si lascia andare ad una battuta davanti alla platea di primi cittadini raccolti alla Nuvola dell'Eur: "Sono arrivata a fare il presidente del Consiglio ma non sono mai riuscita a fare il sindaco...".
Fare il sindaco "è un impegno che non conosce pause, non ha confini e quasi sempre non può contare sugli strumenti e le risorse necessarie per fare bene questo lavoro. Una sfida più impegnativa per chi è sindaco di un comune sotto i 15mila abitanti, perché quegli strumenti e risorse sono spesso ancora inferiori".
"Caso Cospito, Stato non si deve far intimidire"
A margine dell'evento Giorgia Meloni è tornata sul caso di Alfredo Cospito, l'anarchico in carcere al 41-bis in sciopero della fame da oltre cento giorni. Credo che lo Stato "non si debba far intimidire da chi pensa di minacciare i suoi funzionari", ha detto la premier. Ieri la nota di Palazzo Chigi.