Sondaggio Regionali Lazio: Rocca (cdx) in testa col 45%, D’Amato (PD+Terzo Polo) 33%, Bianchi (M5S) 17%
Sondaggio Swg che vede il candidato di centrodestra favorito. Tra i partiti, primo FdI con il 28,8%. I 5Stelle superano il Pd nei voti di lista
Francesco Rocca col 45,6% è ampiamente in vantaggio sul candidato di PD + Terzo Polo Alessio D'Amato fermo al 33,4%, molto più distante invece Donatella Bianchi che corre col M5s che ottiene il 17% delle preferenze. Sono queste a due settimane dall'aperture delle urne nel Lazio le primi indicazioni nei sondaggi Swg che vedono il candidato del centrodestra ed ex Presidente della Croce Rossa correre spedito per la presidenza della Regione.
Sondaggio regionali Lazio, Rocca stacca D'Amato e Bianchi
Si preannuncia dunque un cambio al vertice della Regione Lazio che ha vissuto anni travagliati e che ha visto di recente le dimissioni di Nicola Zingaretti. Le intenzioni di voto premiano il centrodestra così nel Lazio come in Lombardia dove l'attuale presidente regionale Attilio Fontana è in pole position sui candidati Majorino e Moratti. Il PD che ha abbandonato il M5s per abbracciare il Terzo Polo per le regionali nel Lazio, ha scelto Alessio D'Amato, ex assessore dem alla sanità regionale.
I grillini hanno invece optato per la conduttrice Rai Donatella Bianchi che sembra destinata ad una sonora sconfitta. Gli altri outsider sono Rosa Rinaldi (Unione popolare, all’1,6%), Fabrizio Pignalberi (Quarto Polo e Insieme per il Lazio 1,3%) e Sonia Pecorilli (Partito comunista, all’1,1%). Un andamento quello degli ultimi sondaggi che sembra ricalcare in toto quanto visto per le elezioni politiche che hanno visto trionfare il centrodestra ed in particolare Giorgia Meloni, la quale ha scelto Rocca dopo averlo caldeggiato per mesi come ministro della Sanità.
Notorietà dei candidati nel Lazio
È Alessio D'Amato del PD il candidato più noto all'interno della Regione Lazio, seguito da Rocca e poi da Bianchi. La classifica sul gradimento dei candidati è capovolta rispetto alla notorietà. D'Amato è il meno apprezzato, dietro non solo a Rocca, primo in questa classifica ma anche a Bianchi, la candidata grillina. L'ultimo è Pignalberi, salito alla ribalta delle cronache televisive grazie ad alcuni servizi de Le Iene per le sue vicende giudiziarie con rinvii a giudizio per truffa, esercizio abusivo della professione, minacce e diffamazione.