Csm, Pinelli: oscurato il sito del suo studio legale dopo la nomina a vicepresidente
Dopo essere stato eletto dal Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, il sito dello studio legale di Fabio Pinelli è stato oscurato
Da ieri è irraggiungibile il sito legale del neo presidente del Csm Fabio Pinelli, e più precisamente da dopo che è stato eletto dal Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura in seduta straordinaria.
È al momento visibile solo la pagina intro con la scritta “PINELLI avvocati”, ma non è possibile navigare in alcun modo all’interno del sito.
Nessuna sezione è visibile, neppure quelle che riguardano i colleghi dello studio del vicepresidente del Csm. Lo stesso, vale anche per le pagine in cui sono riportate le attività legali.
In attesa che si ripristini il sistema informatico del sito, Fabio Pinelli, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario ha ribadito i concetti di rigore e credibilità espressi dopo la sua elezione di ieri: "Il Consiglio che muove oggi i suoi primi passi dovrà affrontare le sfide, numerose e complesse, del sistema giustizia, portando avanti al contempo l’ideale del magistrato che noi riteniamo debba essere perseguito: il magistrato che si distingua per il rigore professionale, per il riserbo in tutti i comportamenti, e per il rispetto della dignità delle persone”, ha detto.
“L’esercizio del potere giudiziario deve sempre compiersi nel rispetto della sottoposizione alla legge del magistrato e nella piena tutela della dignità della persona", ha poi aggiunto.
Csm, Pinelli eletto con 17 voti: "Cerchiamo di essere credibili, trasparenti e mai obliqui
Fabio Pinelli è da ieri il nuovo vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Ha ottenuto 17 voti dal plenum del Csm, superando il favorito Roberto Romboli, che ha ottenuto 14 voti favorevoli. Una svolta decisiva per il centrodestra, e soprattutto per la Lega che, per la prima volta, fa eleggere un suo favorito tra le più alte cariche dell’organo di autocontrollo della magistratura.
L’avvocato Pinelli è stato eletto al terzo scrutinio, nel corso della votazione che si è tenuta a Palazzo dei Marescialli a Roma, sede del Csm presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"Cerchiamo di essere credibili, trasparenti e mai obliqui, nell'interesse supremo del Paese". ha affermato Pinelli, subito dopo la sua elezione alla vicepresidenza del Csm.
Il presidente Mattarella: “I componenti siano leali, il Consiglio ha un ruolo di equilibrio tra i poteri”.
Csm, Pinelli vicepresidente. Svolta decisiva per la maggioranza
Fabio Pinelli, membro laico della Lega, è il nuovo vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura dopo aver ottenuto 17 voti favorevoli su 32 dal plenum.
Avvocato padovano, sostenuto in Parlamento dal partito di Matteo Salvini, rappresenta per la maggioranza una figura importante nei rapporti tra politica e magistratura.
Ma lo è anche all’interno dello stesso centrodestra. La sua elezione potrebbe influire indirettamente anche sul peso della Lega di Matteo Salvini all’interno della coalizione.
Csm, il neo vicepresidente Pinelli: “Incarico gravosissimo”, ma “emozionato e onorato"
Appena eletto, il vicepresidente del Csm Pinelli non ha nascosto che il ruolo che gli è stato affidato dal plenum è “un incarico gravosissimo”, ma si è detto comunque "emozionato e onorato".
"Cerchiamo di essere credibili, trasparenti e mai obliqui, nell'interesse supremo del Paese", ha affermato Pinelli, che aggiunge: "Anche a chi non mi ha votato dovrò garantire ascolto perché il comportamento del Csm sia orientato sempre a scelte condivise e meditate, secondo le diverse posizioni di ciascuno".
Inoltre, un riferimento alle parole pronunciate da Sergio Mattarella nei giorni scorsi sull’indipendenza e sulla lealtà del Csm: “Orienterò ogni mio comportamento al servizio del Paese, con il faro del Presidente della Repubblica", ha detto.
Csm, Mattarella: “I componenti siano leali, il Consiglio ha un ruolo di equilibrio tra poteri”
Le parole pronunciate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo l'elezione del vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, sottolineano l’importanza della votazione negli equilibri tra politica e magistratura.
"Desidero ricordare il ruolo di questo Consiglio, organo di garanzia che la Costituzione colloca a presidio dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura" ha commentato il Capo dello stato. "Sono certo che ogni consigliere conti di svolgere il proprio ruolo con piena lealtà verso le istituzioni”.
Mattarella ha poi sottolineato come “il ruolo di componente del Consiglio superiore interpreta una funzione di garanzia e al contempo di grande responsabilità ed equilibrio tra i poteri costituzionali" poiché i "componenti togati e non togati si distinguono soltanto per la loro provenienza, ma hanno le medesime attribuzioni nella gestione della complessa attività che è a loro rimessa".