Meloni-Weber, vertice a Palazzo Chigi: “Il voto 2024 può cambiare tutto”

Incontro tra la premier e il leader del Partito popolare europeo in vista del rinnovo dei vertici del Parlamento Ue 

Ieri Giorgia Meloni ha avuto il secondo incontro in poche settimane a Palazzo Chigi con il presidente del Partito popolare europeo, Manfred Webervenuto in Italia per i funerali di Papa Benedetto XVI. Sul tavolo del confronto, che per Weber è stato anche con Antonio Tajani e al telefono con Silvio Berlusconi, le prospettive di un’alleanza europea strutturata fra Conservatori e Ppe, che riesca ad essere decisiva in vista delle elezioni del prossimo Parlamento europeo, nel 2024.

Meloni-Weber, vertice a Palazzo Chigi: le prospettive di un'alleanza 

I dati su cui Meloni e Weber ragionano sono in movimento, ma sembrano andare in una direzione costante: nelle previsioni  l'ipotesi di un Parlamento in cui i Conservatori possano raddoppiare la loro rappresentanza, che diventerebbe decisiva con un accordo politico insieme al Ppe. Un percorso che presenta una serie di incognite e di verifiche, a cominciare dalle elezioni in Spagna, a settembre, ma che nei programmi di Meloni può portare FdI ad avere un ruolo cruciale a livello europeo. 

Weber si è poi confrontato a telefono con Silvio Berlusconi “su tutti i problemi di cui si sta occupando l'Unione europea e abbiamo condiviso le nostre preoccupazioni”. “Mi ha fatto molto piacere sentire da Weber l'importanza che viene attribuita a Forza Italia nel Ppe e in Europa", lo scrive il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sui social.

Incontro anche con Tajani: "Ho incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Ppe Manfred Weber. Abbiamo parlato del futuro dell'Europa e delle sfide che dovremo affrontare insieme a livello Ue". Lo fa sapere su Twitter il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Meloni incontra Weber a Palazzo Chigi

Numerosi gli argomenti discussi ieri tra Meloni e Weber, facendo ulteriori passi in un percorso che nel 2024 potrebbe vedere entrambi in un ruolo di influenza nel rinnovo dei vertici dell’Unione. Lunedì prossimo, a Palazzo Chigi, Meloni dovrebbe ricevere Ursula von der Leyen, a Roma per partecipare alla presentazione di un libro che raccoglie i discorsi di David Sassoli. 

Il 2024 sarà un anno ancor più importante perché ci saranno anche altre poltrone importanti da decidere, dalla scelta del successore di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione, al rinnovo di tutte le cariche apicali della Ue, compreso Consiglio, presidenza del Parlamento e guida della Bce.