Putin manda gli auguri di buon anno a Berlusconi. Ignorati Macron, Biden e Scholz

In occasione delle feste, il Cremlino ha fatto gli auguri ad alcuni politici in Europa: Berlusconi figura nella lista, mentre non appaiono i Paesi considerati "ostili" dalla Russia

Il Cremlino ha diffuso la lista dei personaggi politici a cui il presidente russo, Vladimir Putin, ha inviato messaggi di auguri per la fine dell'anno. Tra i leader in carica solo il presidente serbo Vucic e il premier ungherese Orban sono stati coinvolti. Gli auguri di buon anno infatti, sono solo per pochi: tra i quali non poteva mancare Silvio Berlusconi. Il leader russo, invece, ha ignorato Joe Biden, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron e altri leader europei.

Putin manda auguri di buon anno a Berlusconi. Ignorati Macron, Biden e Scholz

Gli auguri di Vladimir Putin non sono per tutti. Il presidente russo ha inviato i suoi personali auguri di buon Natale e buon anno solo ad alcuni selezionati leader ed ex leader in giro per il mondo. Il sito del Cremlino ha pubblicato la lista degli auguri inviati da Putin, tra tutti anche Silvio Berlusconi. In Europa ci sono soltanto il premier ungherese Viktor Orban e il presidente serbo Aleksandar Vucic. Mancano i "paesi ostili" alla Russia, rappresentati, tra gli altri, da Olaf Scholz, Emmanuel Macron e Joe Biden.

Tra i destinatari degli auguri di Putin ci sono anche ex premier, tra cui spicca Silvio Berlusconi. Da sempre i due leader hanno intrattenuto buoni rapporti sul lavoro e nella sfera personale, come testimoniano le numerose foto scattate assieme, spesso diventate iconiche e virali. Il presidente russo ha inviato i suoi auguri, tra gli altri, anche all'ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder.

Putin manda gli auguri di buon anno ad alcuni leader mondiali

Stando sempre a quanto riferito dal Cremlino, Putin ha inviato gli auguri anche ai leader di una lunga lista: della regione georgiana dell'Abkhazia, oltre che ad Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Ossezia del Sud, Turchia, Bolivia, Brasile, Ungheria, Venezuela, Vietnam, India, Cina, Cuba, Nicaragua, Serbia e Siria.