Regionali Lazio, il M5s candida la giornalista Rai Donatella Bianchi. Correrà contro Rocca (cdx) e D'Amato (PD)

Donatella Bianchi è la candidata del M5s per le Regionali in Lazio in programma il 12 e il 13 febbraio. Bianchi, giornalista ed ex presidente del Wwf, "incarna perfettamente i valori del Movimento, rappresenta al meglio il nostro programma politico, sociale ed ambientale ed è un nome condiviso con le altre forze politiche, sociali e civiche con cui stiamo condividendo il percorso, a partire da Coordinamento 2050", ha dichiarato il leader pentastellato Giuseppe Conte in un'intervista. Bianchi è stato un volto di punta della Rai, avendo condotto il programma Linea Blu.

Donatella Bianchi, il M5s scioglie le riserve per le Regionali in Lazio

E Giuseppe Conte dopo aver lasciato col fiato in sospeso i suoi ha incassato il sì che attendeva. Donatella Bianchi correrà contro Francesco Rocca, ex presidente della Croce Rossa che andrà col centrodestra, e "mister vaccino" Alessio D'Amato, assessore regionale alla Salute in Regione per il PD. Quest'ultimo, durante il suo mandato, esortava tutti a fare la "terza dose per tutti, senza limiti d'età", considerando soltanto "la distanza dalla dose precedente".

Proprio su D'Amato si è soffermato Giuseppe Conte, spiegando che "nel Lazio è stato il punto di caduta del Pd dopo una guerra interna tra correnti e capibastone. Noi avevamo fatto delle richieste programmatiche, loro il giorno dopo ci hanno risposto con il diktat su un nome senza neppure accettare una discussione sui temi. Mentre la nostra candidata, come avevo promesso, va oltre gli schieramenti".

L'altro nome contro il quale correrà Donatella Bianchi è invece Francesco Rocca, ex presidente della Croce Rossa già in lizza, come anticipato dal Giornale d'Italia durante la stesura dei nomi per il governo Meloni per quanto riguarda la Sanità. "Nei prossimi giorni - annuncia Conte in un post su Fb - presenteremo la piattaforma programmatica messa a punto in queste settimane: sarà l'occasione giusta per affrontare subito i nodi politici e pratici e rimboccarci le maniche per assicurare ai cittadini laziali una migliore qualità della vita".