Decreto sicurezza, pronto il via libera: sul tavolo nuova stretta alle Ong, divieto di cellulare per i bulli

Oggi, martedì 27 dicembre, è prevista una riunione tecnica a Palazzo Chigi per mettere a punto gli ultimi dettagli del testo che è stato coordinato della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi

Un nuovo decreto Sicurezza dal governo Meloni, scritto dal ministro Piantedosi. Si va dalle baby gang al codice di comportamento per le Ong per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo, passando per l'uso del taser e per le pene nel contrasto alla violenza sulle donne. Sarebbe già pronta una bozza con il testo definitivo, che potrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri tra l'incontro di domani o quello della prossima settimana.

Nuovo decreto sicurezza: dalle Ong alle baby gang, alla violenza contro le donne

Il punto più discusso di questo nuovo decreto Sicurezza sarà il codice di comportamento per le Ong. Le navi umanitarie potranno effettuare solamente un salvataggio alla volta, seguendo le istruzioni della Guardia costiera e chiedendo immediatamente un porto sicuro. Una volta soccorsi, i naufraghi dovranno essere informati a bordo della possibilità di effettuare la richiesta di asilo, in modo da attivare la procedura di ricollocazione. Chi non segue le regole va incontro a sanzioni e sequestro della nave.
 
Un altro tema affrontato è quello delle baby gang: il daspo da alcune aree, sul modello della legge approvata dopo l'omicidio di Willy Montero, sarà esteso anche ai minori con più di 14 anni. Arriva anche il divieto di utilizzare il cellulare e altri dispositivi elettronici per arginare i casi di bullismo online.
 
Nello stesso testo si torna a parlare anche del taser, la pistola elettrica in dotazione alle forze dell'ordine. L'utilizzo dell'arma, che dovrebbe avere un intento dissuasivo, sarà esteso a molti più casi. Inoltre le pistole elettriche saranno distribuite anche nei comuni più piccoli dove, finora, non erano arrivate.
 
Ci sono novità anche per i casi di violenza sulle donne: aumentate le possibilità in cui il questore può emettere un provvedimento di ammonimento nei confronti di chi può compiere atti di violenza. Così come può essere interdetta la zona e i luoghi frequentati dalla vittima di stalking. Le pene, inoltre, saranno maggiorate per chi vìola queste regole.

Nuovo decreto sicurezza: il via libera del governo 

Potrebbe arrivare domani, o al più tardi nei primi giorni del 2023, il via libera del governo al decreto sicurezza che stabilisce nuovi limiti all'azione delle Ong che operano nel soccorso dei migranti in mare, ma anche provvedimenti su minori, baby gang e violenza sulle donne. Oggi, martedì 27 dicembre, è prevista una riunione tecnica a Palazzo Chigi per mettere a punto gli ultimi dettagli del testo che è stato coordinato della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.