L'"assordante silenzio" di Giorgia Meloni sul Trattato del Quirinale: scende il gelo tra Palazzo Chigi e Colle

Il capo dello Stato comincia a mettere "paletti" con l'esecutivo e corre ai ripari con l'Europa

I rapporti tra i due, Sergio Mattarella e Giorgio Meloni, dopo un iniziale apertura di credito non sono più idilliaci come un tempo, quando il Capo dello Stato invitò e quasi organizzò l'incontro tra la presidente del Consiglio e il Presidente francese. Ma la musica ora è cambiata e c'è "freddezza" ormai nei rapporti tra Palazzo Chigi e Quirinale dopo quanto accaduto con Parigi nelle scorse settimane. Fatti che hanno lasciato inevitabili strascichi non solo nei rapporti tra Italia e Francia ma anche in quelli tra Sergio Mattarella e Giorgia Meloni. Non per niente il Capo dello Stato sta cominciando a mettere qualche "paletto": il primo lo ha messo proprio con Macron, l'altro comincerà a piantarlo nei prossimi giorni con la sua visita di Stato in Svizzera che servirà a consolidare i rapporti bilaterali con gli elvetici ma soprattutto a consolidare quelli con l'Unione europea. Sarà questo infatti il filo conduttore della visita di Stato in Svizzera del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in programma dal pomeriggio di lunedì prossimo, 28 novembre, alla mattinata di mercoledì 30.

Sergio Mattarella pur con il massimo rispetto per le prerogative di Palazzo Chigi intendere essere più "presente" in sede europea per ribadire la politica di alleanze del belpaese a cominciare proprio dalla fedeltà europea. Oltre alla litigata con la Francia sui migranti, ci sono altri due motivi che spingono il Colle al cambio di passo nei confronti di palazzo Chigi e ad attenzionarne maggiormente l'operato: il voto favorevole ad Orban espresso nei giorni scorsi dai deputati europei di Fratelli d'Italia che hanno votato contro la risoluzione anti Ungheria per chiedere di bloccare l'erogazione dei fondi senza miglioramenti effettivi sullo stato di diritto. Ma anche il "silenzio assordante" di palazzo Chigi sul primo anniversario del Trattato del Quirinale, celebrato invece a colpi di tweet dal Colle e dall'Eliseo. Dalla Meloni invece nemmeno mezza parola (anche se ha trovato il tempo nella giornata dell'immane tragedia di Ischia di fare un tweet per ricordare la scomparsa dello stilista 98enne Renato Balestra) mentre l'anno scorso con Mario Draghi Palazzo Chigi fu protagonista: "Grazie per questo presidente e grazie per tutto quello che ci resta ancora da fare", disse Macron rivolto a Draghi. Quel giorno entrambi i leader ringraziarono Mattarella per aver salvato i rapporti tra Roma e Parigi. Oggi, invece, da Palazzo Chigi nemmeno un tweet.

di Marco Antonellis