Addio a Roberto Maroni, morto l'ex ministro dell'Interno e segretario della Lega. Aveva 67 anni. Salvini: "Buon vento"

Maroni, che dal 2013 al 2018 aveva ricoperto anche la carica di presidente della Regione Lombardia, era malato da tempo

Questa mattina, martedì 22 novembre 2022, è morto Roberto Maroni, lo storico ex segretario della Lega. L'ex ministro dell'Interno, che dal 2013 al 2018 aveva ricoperto anche la carica di presidente della Regione Lombardia, era malato da tempo. "Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto". Lo scrive Matteo Salvini su Instagram, a proposito della scomparsa di Roberto Maroni.

Addio a Roberto Maroni, morto oggi 67 anni: aveva dedicato tutta la sua vita alla politica

Maroni, segretario federale del Carroccio dal 2012 al 2013, è stato ministro dell'Interno nei governi Berlusconi I e Berlusconi IV, risultando il primo politico esterno alla Democrazia Cristiana a ricoprire l'incarico nella storia repubblicana, ministro del lavoro e delle Politiche sociali nei governi Berlusconi II e Berlusconi III. Ha inoltre ricoperto il ruolo di presidente della Regione Lombardia dal 2013 al 2018, succedendo a Formigoni.

Gli studi classici al liceo Ernesto Cairoli di Varese, un'esperienza come conduttore radiofonico in una radio libera, 'Radio Varese' e una laurea in giurisprudenza. Il 1979 è l'anno dell'incontro con Umberto Bossi. Dieci anni più tardi partecipa alla fondazione della Lega Nord, di cui ricopre dal 2002 l'incarico di coordinatore della segreteria politica federale presieduta dal segretario federale Bossi.

Il battesimo alla Camera dei deputati avviene nel 1992, dove ricopre la carica di presidente del gruppo parlamentare leghista. Da tempo Maroni lottava contro una brutta malattia. Nel 2020, in un'intervista alla 'Prealpina', aveva ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Varese, in vista delle elezioni comunali del 2021 ma poi si era ritirato dalla corsa per gravi problemi di salute.