Lega, Bossi insiste per l’ “autonomia del Nord” dopo il diffido di Salvini

Il fondatore del partito rilancia sul Comitato diffidato da Salvini: "Sul territorio per riportare militanti ed elettori nella Lega"

“Il Comitato Nord è il percorso da me indicato per mantenere i principi che hanno reso forte la Lega: difesa del Nord, autonomia e rispetto della militanza". E' quanto dice il fondatore della Lega, Umberto Bossi, dopo che lo scorso 27 ottobre il partito guidato da Matteo Salvini ha diffidato formalmente il Comitato dall'usare i simboli, dalla denominazione del partito e dal fare promozione dello stesso. Un monito che guarda avanti, parlando di "un lavoro lungo ed importante sul territorio per riportare militanti ed elettori nella Lega".

Umberto Bossi e la Lega lottano per la difesa del Nord

"L’autonomia del Nord richiesta nei referendum del 2017 deve continuare ad essere al primo punto dell’agenda politica e deve essere la nostra priorità; questo è quello che i lombardi ed i veneti continuano a chiedere", sottolinea Bossi nel suo discorso.

La lettera di diffido di Matteo Salvini 

Nella lettera del partito di Salvini, si sottolineava anche 'la totale estraneità di Lega per Salvini premier rispetto all'iniziativa' del Comitato Nord, che Bossi ha affidato ai due luogotenenti Angelo Ciocca e Paolo Grimoldi. Iniziativa che per la Lega per Salvini premier 'è promossa da un soggetto giuridico distinto dal partito e in nessun modo ad esso collegato'. Ora il nuovo intervento del fondatore della Lega che rivendica la scelta di lanciare la 'corrente' nel partito di Salvini.