Governo, Macron corre dalla Meloni per esortare "risposte comuni su Ucraina ed energia", ma la Francia ci tolse il 5% di elettricità

Macron è corso a conoscere Giorgia Meloni. In Francia ha raccontato di "essere curioso". Anche con lei l'incontro a margine della giornata è durato un'ora. Poi ha portato una foto in cui il presidente francese ha incontrato Draghi e ha scritto: "Grazie Mario". Al Presidente del Consiglio neo insediatosi ha detto invece: "Daremo risposte comuni sull'energia", ma ci tolse il 5% di elettricità un mese fa con l'asse franco tedesco...

Governo, Macron corre dalla Meloni: "Amico dell'Italia" ma ci tolse il 5% di energia un mese fa

"Come europei, come paesi vicini, come popoli amici, con l'Italia dobbiamo continuare tutto il lavoro iniziato. Riuscire insieme, con dialogo e ambizione, lo dobbiamo ai nostri giovani e ai nostri popoli. Il nostro primo incontro a Roma, Giorgia Meloni, va in questa direzione".

Non si sa perché, con tanta fretta, Macron abbia voluto incontrare il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Prima di farlo aveva detto di "essere curioso". E così Giorgia Meloni, al termine dell'incontro ha affidato alla comunicazione il nodo cruciale del discorso: "Dare insieme risposte comuni sull'energia". La patriota l'ha detto, proprio a margine dell'incontro con Macron, colui che un mese fa ci tolse il 5% di energia mediante il nuovo asse franco-tedesco.

Anche con lui Giorgia Meloni è stata un'ora, dopo l'asfissiante attesa di oltre un'ora in sala stampa per tutti i giornalisti che aspettavano che lei uscisse dalla stanza a porte chiuse, mentre era a colloquio con Mario Draghi.

Governo, Macron corre dalla Meloni: "Risposte comuni su Energia e Ucraina"

Ma non c'è solo l'energia per Macron: per la prima volta la Francia giunge di corsa in Italia per affrontare con il primo ministro insediatosi da qualche ora o da qualche minuto: "La questione dei flussi migratori". La patata bollente che all'Italia è stato chiesto di raccogliere a piene mani da sola. Poi c'è l'immancabile sostegno all'Ucraina. I presidenti di Italia e Francia hanno convenuto sulla volontà di proseguire con una collaborazione sulle grandi sfide comuni a livello europeo e nel rispetto dei reciproci interessi nazionali, si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Sui diritti umani, "giudicheremo dagli atti del governo Meloni, in modo concreto, e vedremo come reagire tema per tema. Nell'incontro di ieri a Roma fra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni, il presidente francese ha ribadito che da parte di Parigi continueranno vigilanza e atteggiamento esigente", hanno fatto sapere fonti dell'Eliseo.