Copasir, Guerini in pole position per la Presidenza (con la benedizione del Quirinale) - ESCLUSIVA

Gradito agli americani per l'indissolubile fedeltà atlantica non dispiace nemmeno a Giorgia Meloni per le sue grandi doti di mediazione. A quanto siamo in grado di ricostruire è proprio lui in pole position per ricoprire il delicato compito

Scherzi del destino. Il Copasir nella sua ultima seduta ha svolto l'audizione del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. Nel corso dell'audizione, ha informato il presidente del Comitato, Adolfo Urso, "il ministro ha aggiornato il Comitato in merito al conflitto in corso tra Russia e Ucraina rispetto anche alle sue molteplici recenti implicazioni nello scenario geopolitico.
Ma la notizia è un'altra: sapete chi sarà il prossimo presidente del Copasir? Guerini, naturalmente. A quanto siamo in grado di ricostruire infatti è proprio lui in pole position per ricoprire il delicato compito. Gradito agli americani per l'indissolubile fedeltà atlantica non dispiace nemmeno a Giorgia Meloni per le sue grandi doti di mediazione. E dato che la Presidenza del Copasir deve andare all'opposizione, tra i ragionamenti che si vanno facendo in queste ore in seno alla futura maggioranza di governo c'è anche quello di dare la presidenza del comitato di controllo sui servizi segreti ad un esponente del partito democratico. A maggior ragione se da sempre "coperto e allineato" con il Quirinale come Lorenzo Guerini. Partito di gran lunga preferito al Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte considerato troppo poco atlantista (eufemismo).

Di Marco Antonellis