Elezioni: è social-mania per i candidati. Quali politici spendono di più per una campagna?
Berlusconi che sbarca su tik-tok ha dato adito a molte risate, ma non è l’unico. Il centrodestra domina la classifica, ma nessuno può veramente farne a meno
Elezioni: una sfida che si combatte su molti terreni, e i social network sono uno di questi. Alcuni politici spendono più di altri, ma pare che nessuno possa fare a meno di promuoversi sui social. Facciamo i conti in tasca ai politici e ai loro scontrini per Meta:
I politici e le spese sui social: Salvini record con 80.000 euro
Questa indagine è stata resa possibile da libreria inserzioni di Meta, in cui Mark Zuckerberg ha messo a disposizione i nomi e le cifre dei suoi investitori di punta tra i politici. Dunque, un ottimo modo per capire quanto i nostri rappresentanti ritengano importante essere nei trend dei social.
Come capolista vediamo la Lega di Matteo Salvini. Un dato che non sorprende: la "rinascita" della Lega come partito nazionale è avvenuto proprio attraverso una campagna social estremamente aggressiva. Salvini ha speso in sponsorizzazioni una astronomica cifra di 84.000 euro, di cui 50.000 circa destinati alla pagina personale mentre altro 29.000 per la pagina del partito. Abbiamo più di cinquanta post sponsorizzati, per lo più legati ai cavalli di battaglia della Lega: migranti, sbarchi e microcriminalità. Duemila euro di media a post!
Segue Giorgia Meloni con 55.000 euro, di cui novemila spesi per la pagina personale e il resto per le pagine del partito, rispettivamente alla Camera e al Senato.
Silvio Berlusconi chiude con soli 9.000, perlopiù destinati ai video quotidiani con cui il Cavaliere spiega il programma. Poche centinaia destinati anche a promuovere i vari senatori.
Il PD di Enrico Letta ha speso 45.000 euro circa per Meta da inizio giugno, di cui 33.000 solo nell'ultimo mese! Una evidente presa di coscienza del potere comunicativo dei social.
Italexit di Paragone spende un discreto 9.000 euro, di cui 3mila nell'ultimo mese.
Infine, il Terzo Polo spende circa 8.000 euro, cinquemila per Azione e tremila per Italia Viva di Renzi. Un buon successo totalizzato dal video in cui Calenda spiega il programma, che arriva a 800.000 views.
Infine, abbiamo i partiti che si affidano ai post gratuiti: su di tutti il M5S e Impegno Civico dell'ex grillino Di Maio.