Elezioni, Tremonti: "Mi candido con Fdi. Tetto al prezzo del gas? Non serve a niente"
L'ex Ministro dell'Economia ufficializza la sua presenza nel partito di Giorgia Meloni e sul gas: «Bloccare la speculazione alla Borsa di Amsterdam». Boccia: «Con Tremonti torna un fallimentare passato remoto»
Giulio Tremonti è tornato. L'economista è nelle liste di Fdi, e ne ha approfittato per fare il punto su diversi temi, tra cui uno delicato come quello del tetto sul prezzo del gas. Secondo quest'ultimo intervistato a Mezz'ora in più "non serve a niente". "non funziona e non ci sarà L'idea che tu insegni alla tigre le buone maniere non funziona. Ma ci sono cose che funzionano e che vanno fatte. Chi ci guadagna oltre a Putin è il governo con le tasse eccessive sull'energia e poi la grande speculazione".
Elezioni, Tremonti: "In Europa borsa specula in modo selvaggio"
Per Tremonti "credo che la grande questione in Europa sia bloccare o tentare di tassare la mega speculazione che viene fatta a partire dalla Borsa di Amsterdam. Può darsi che non funzioni, non ne ho idea. Ma è la grande questione. In Italia l'idea di tassare gli extraprofitti è miseramente fallita togliendo agli italiani dieci miliardi che potevano essere restituiti. Ma certo non basta". E poi: "Credo che il governo dell'Europa e il governo italiano debbano preparare gli italiani a quello che succederà, credo ad eventi non positivi".
E poi secondo Tremonti "occorre togliere la tassazione sull'energia, quanto meno sulle bollette della povera gente. In realtà chi ci guadagna con gli aumenti dell'energia è il governo. In Italia il decreto anti extraprofitti che doveva dare dieci miliardi da restituire e ne ha dato uno solo e non ne darà più di uno solo, perché è un decreto sbagliato. E i prezzi salgono perché la borsa specula in modo selvaggio".
Tremonti: "Io candidato con Fdi"
Per ultimo, ma non meno importante scioglie i dubbi. "Io candidato di Fdi? Direi di sì, lunedì comunque tutto sarà pubblico. Però se vuole tolgo il direi, sì". L'ex ministro dell'Economia del governo Berlusconi replica così a Lucia Annunziata.