Movimento 5 stelle: che lavoro faranno i big esclusi dal tetto al secondo mandato
Che lavoro faranno tutti i big esclusi dal secondo Mandato? Da segretari ai cancellieri, dagli avvocati agli ingegneri, agli esperti di comunicazione: ecco i destini di Fico, Taverna, Crimi, Buffagni, Bonafede, Lombardi, Toninelli e Sibilia
La scelta della linea Grillo, ossia quella di non derogare il secondo mandato nemmeno nei momenti di difficoltà come questo, ha reso necessario per alcuni un ritorno alla normalità: Roberto Fico a Paola Taverna, Vito Crimi a Stefano Buffagni e ancora Alfonso Bonafede, Roberta Lombardi, Danilo Toninelli, Carlo Sibilia.
Sono big nel movimento non solo perché hanno avuto due mandati, ma anche perché sono rimasti pur sapendo che facendolo sarebbero dovuti tornare a casa, alla vita di tutti i giorni e ricominciare da zero, dai vecchi lavori che avevano fatto prima di darsi alla politica.
Cittadini prestati alla politica che però hanno una personalità, tale da essere divenuti faro e punte di diamante del movimento 5 stelle, un motivo per cui Conte avrebbe voluto sì, la deroga al secondo mandato. Perché, per chiarezza, dopo l'uscita di Di Maio, gli integralisti restavano loro e avrebbero potuto affiancare Conte nella più difficile campagna elettorale di sempre. La più breve della storia della politica italiana e seguita ad un governo fatto cadere per causa loro, per quella crisi interna che nessuno avrebbe potuto fermare se non il Movimento 5 stelle.
Movimento 5 stelle: che lavoro faranno Roberto Fico, Paola Taverna, Vito Crimi, Alfonso Bonafede, Roberta Lombardi, Danilo Toninelli e Carlo Sibilia?
Danilo Toninelli, è laureato in Legge, ex ufficiale di complemento dell'Arma dei Carabinieri, era impiegato come liquidatore sinistri e ispettore tecnico alla Vittoria Assicurazioni.
Paola Taverna, ha invece un diploma di perito aziendale, è laureata in Scienze politiche alla Sapienza con una tesi sul "reddito di cittadinanza e il salario minimo", è stata corrispondente in lingue estere all’Istituto Pietro e Marie Curie, segretaria in uno studio legale, in uno studio di arti grafiche e poi dal 2000 al 2013, in un poliambulatorio di analisi cliniche. Una persona veramente semplice che però ha già detto che insieme a Roberto Fico e Carlo Sibilia darà generosamente una mano al Movimento 5 stelle per la campagna elettorale.
Movimento 5 stelle gli avvocati
Gli avvocati del gruppo sono Virginia Raggi e l'ex Ministro della giustizia Alfonso Bonafede: lei lavorava prima presso lo studio di Cesare Previti e poi Sammarco, lui ha uno studio tutto suo: "Bonafede & Partners".
Fabiana Dadone, ministro alle Politiche giovanili aveva svolto la pratica forense in uno studio legale di Ceva, in provincia di Cuneo.
Roberta Lombardi, ex deputata e oggi assessora regionale alla Transizione ecologica nel Lazio, si era laureata in legge con una tesi sul Diritto commerciale internazionale e aveva seguito un corso in Sviluppo manageriale alla Luiss prima di trovare lavoro in un'azienda di interior design. Ha già detto che se dovesse vincere la sinistra ptoseguirà il suo lavoro.
Roberto Fico aveva già lavorato nel settore della comunicazione in cui si è laureato presso l'Università di Trieste: aveva svolto lavori in uffici stampa, ma anche come responsabile del personale di una società di ristorazione interna a un albergo, come dirigente per un operatore turistico internazionale e impiegato in un call center.
Vito Crimi, già viceministro dell’Interno aveva lavorato come cancelliere e assistente giudiziario per la segreteria di presidenza della Corte d'Appello di Brescia.
Movimento 5 stelle: gli ingegneri
Luigi Gallo, ingegnere informatico ed ex insegnante di Elettronica a Napoli, musicista ed ex speaker radiofonico vuole sostenere in un qualche modo il Movimento: «Se la comunità 5 Stelle lo vorrà sarò a disposizione. La mia esperienza, che dura ormai da 15 anni, e quella degli altri parlamentari che hanno svolto con disciplina e onore il loro impegno nelle istituzioni a vantaggio di chi era senza voce, sarà una ricchezza per l'intera comunità dei 5 Stelle».
Angelo Tofalo, geotecnico con master in Intelligence e Sicurezza vuole invece tornare "con gioia" a fare l'ingegnere, per sviluppare "tecnologie sovrane".