Crisi di governo, Annunziata: "Esecutivo caduto per colpa dei sovranisti pagati da Putin". Ma la verità è un'altra

La conduttrice di "Mezz'ora in più" durante l'intervista con Enrico Letta si lascia andare ad una teoria. Ma persino Letta è contrario e la smentisce

Lucia Annunziata conduttrice di Mezz'ora in più nel suo programma andato in onda la scorsa domenica, si è lanciata in una massima. Tutto è successo durante l'intervista a Enrico Letta in cui la conduttrice servendo un assist al segretario dem, tira in mezzo una versione sua sulla caduta del governo Draghi, come fa notare il sito di Nicola Porro. "Io penso che Draghi non poteva assolutamente stare con un governo che diventava non solo in parte, ma della parte che in Europa sollevava più problemi".

Crisi di governo, Annunziata: "Colpa dei sovranisti pagati da Putin"

Annunziata continua: "E non sono tanto gli uomini di Conte, quanto gli uomini di Salvini. Io credo, detto in sintesi per i nostri telespettatori, dietro il grande tema di questa rottura. E lui (Draghi) un passaggio lo ha fatto nel suo discorso, citando chi ha tentato di rompere la nostra opposizione a Putin, dentro questa storia c’è ancora, secondo me, il tema internazionale del fronte sovranista che è stato pagato e ha appoggiato Putin. È stato pagato prima, perché questo lo sappiamo, ed ha appoggiato Putin prima contro l’Europa e adesso sulla questione della guerra".

Il leader del Pd cercando di non trascendere ha ribattuto che i russi avranno stappato la vodka per festeggiare la caduta di Draghi. Ma che le ragioni che hanno portato Mario Draghi a dimettersi (molto probabilmente) sono altre. Pare difficile immaginare che la destra italiana sia stata finanziata da Vladimir Putin per far cadere il governo. Quest'ultimo è caduto perché al Senato il M5s si è rifiutato di votare la fiducia al dl aiuti. Compromettendo di fatto la vita del governo, con Draghi che non ha più voluto far parte del governo.