Dimissioni Draghi, il Quirinale: "Il governo resta in carica per affari correnti"
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo aver ricevuto le dimissioni di Draghi, riceverà i presidenti della Camera e del Senato, ma annuncia che il governo resta in carica con funzioni pro tempore per disbrigo di affari urgenti
L'annuncio è stato fatto dal portavoce del Quirinale che ha dichiarato che il presidente Sergio Mattarella ha preso atto delle dimissioni del presidente del consiglio Mario Draghi, il presidente resta in carica insieme al governo per il disbrigo di affari urgenti".
Dimissioni Draghi: Il presidente uscente comunica le sue dimissioni al Presidente del Senato
A seguito dell'incontro con Mattarella, il Presidente del Consiglio ha incontrato il presidente del Senato Alberti Casellati per comunicare quanto appena proferito con il capo dello Stato, Elisabetta Casellati verrà poi ricevuta dal Presidente Sergio Mattarella alle ore 16:30 di oggi. Il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico sarà ricevuto da Mattarella alle ore 17:00 per le rituali comunicazioni di avvenute dimissioni e scioglimento delle camere. Tuttavia è stato convocato urgentemente il Consiglio dei Ministri nel pomeriggio per parlare degli affari correnti.
Draghi si dimette e allude al fatto che il Senato gli ha strappato il cuore
La comunicazione lascia dunque le funzioni al presidente del Consiglio e al governo uscente, soltanto per il disbrigo di affari già calendarizzati come il PNRR le 55 riforme che restano per poter usufruire dei fondi europei.
Il presidente Mario Draghi con la battuta lanciata in Senato "ogni tanto usano anche il cuore del banchiere centrale", che sta a significare come il Parlamento gli avesse strappato il cuore, tradendolo alle spalle. Un atteggiamento che ha indignato il PD che oggi rivendica di essere stato il solo a difendere le istituzioni.