Voto di fiducia, Renzi attacca: "M5s vuole la crisi ma non ha il coraggio di far dimettere i propri ministri"
Poi lancia un appello al suo ex partito: "Io non so, amici e compagni del Pd, come qualcuno di voi possa pensare di allearsi con il M5s dopo questo disastro! Per me è un mistero della fede"
Il leader di Iv Matteo Renzi intervenuto in Senato ha parlato riguardo la situazione di Mario Draghi e della crisi di governo: "Guardando al futuro voteremo la fiducia al presidente Draghi, consapevoli che oggi è l'ultima puntata del reality show. Grazie presidente Draghi per questi 18 mesi. Oggi o si va vanti con Draghi o si va a casa". Così Matteo Renzi nelle dichiarazioni di voto al Senato. E lancia un appello al suo ex partito di cui era capo: "Io non so, amici e compagni del Pd, come qualcuno di voi possa pensare di allearsi con il M5s dopo questo disastro! Per me è un mistero della fede".
Voto di fiducia, Renzi: "Iv sostiene il governo di Mario Draghi"
Questa è una crisi grottesca e assurda voluta da Giuseppe Conte e dal Movimento Cinque Stelle", rincara Renzi nel suo intervento al Senato. "Il Parlamento è fermo sulla posizione assurda e inspiegabile di chi vuole la crisi ma non ha il coraggio di far dimettere i propri ministri, di chi non ha idea che domani le parole di Christine Lagarde segnerà il futuro dell'Europa. Noi sosteniamo il governo guidato da Mario Draghi". Così il leader di Iv Matteo Renzi intervenendo nell'aula del Senato. "Queste misure segneranno il futuro dei prossimi mesi in Europa e lo sa bene il presidente Draghi che con una frase ha messo in sicurezza l'euro in un momento di difficoltà".
"Noi diciamo sì al governo Draghi non solo per il passato ma perché fra settembre e dicembre si discute del patto di stabilità in Europa. Se non mettiamo mano al patto di stabilità è inutile chiedere gli sforamenti di bilancio perchè se c'è un Paese che rischia la pelle in questo momento è il Paese che ha il debito tra i più in alti in Europa".