Dimissioni Visco, Draghi: "Non ne so nulla". E pensa alle nomine Invitalia
Il premier Mario Draghi, mentre si trova al G7, risponde a una domanda sull'ipotesi di presunte dimissioni di Visco da Bankitalia parlando delle nomine Invitalia
Mario Draghi, mentre si trova al G7 per parlare di Ucraina, Russia, guerra, sanzioni, crisi alimentare e gas, pensa alle possibili dimissioni di Visco da Bankitalia e alle nomine Invitalia. Sul primo tema - sostiene il premier oggi, martedì 28 giugno 2022, durante una conferenza stampa - "non ne so assolutamente nulla. Sarà lui che deciderà quando vuole, è sempre stato cosi". Invece, per quanto riguarda le nomine "mi vengono in mente solo quelle dei vertici di Invitalia", fa sapere il Presidente del Consiglio.
Dimissioni Visco, Draghi: "Io non ne so nulla". E intanto al G7 pensa alle nomine Invitalia
A riportare l'indiscrezione a proposito delle possibili dimissioni del governatore di Bankitalia Ignazio Visco questa mattina era stato il giornale Il Foglio, ma dall'altra parte presto era arrivata la smentita direttamente da Via Nazionale. La tesi sostenuta era che, in vista delle elezioni politiche, ci sarebbe stata l'intenzione di "utilizzare i mesi che ci separano dalla fine della legislatura, per irrobustire la spina dorsale del Paese, per mettere l'Italia in sicurezza, per offrire al Piano nazionale di ripresa e resilienza delle gambe forti su cui poggiare nel futuro", si leggeva.
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/economia/364708/invitalia-rivoluzione-in-arrivo-i-nomi-sul-tavolo-del-governo.html
Quello che stupisce è però una sola cosa: quando al Presidente del Consiglio Mario Draghi oggi, al G7, viene fatta una domanda su Banca d'Italia, lui risponde parlando di nomine Invitalia. A proposito di queste ultime, sono diversi i nomi che circolano. Da tempo gli occhi sono puntati su Invitalia e, come già anticipato da il Giornale d'Italia, il totonomi che si fa a palazzo Chigi vede in particolare quattro persone: Andrea Munari di Bnl, Fabio Gallia, Antonino Turicchi ed anche l'ex Enel Carlo Tamburi.
Oltre a questi quattro, sembra esserci anche un altro, favoritissimo alla successione dell'ad Domenico Arcuri: Bernardo Mattarella.