Green pass, Ciriani: "Chiusure micidiali per l'economia. Obbligo vaccinale? Capolavoro di confusione e contraddizione" - ESCLUSIVA

Il senatore di Fratelli d'Italia Luca Ciriani intervistato in esclusiva da Il Giornale d'Italia commenta le ultime scelte del Governo su Green pass e vaccino Covid: "Oggi è impensabile procedere ancora con tutte queste misure limitative"

L'introduzione dell'obbligo di Green pass è criticabile e anche solo l'ipotesi di ulteriori chiusure è "micidiale per l'economia e non serve ad evitare il contagio. L'obbligo vaccinale invece è il risultato di una capolavoro di confusione e contraddizione fatto dal Governo. Un Governo incapace di mettere in atto una comunicazione chiara ed efficace sui vaccini Covid". Ad affermarlo ai microfoni de Il Giornale d'Italia è il senatore ed ex consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia Luca Ciriani, membro di Fratelli d'Italia e fedele di Giorgia Meloni. Ciriani ha le idee chiare sul modo in cui Mario Draghi e gli esperti hanno gestito due anni di pandemia: "Un caos totale che ha fatto sentire insicuri gli italiani. Per questo la gente è spaventata".

Green pass e obbligo vaccinale, Ciriani: "Serve migliore comunicazione"

L'obbligo vaccinale contro il Covid per gli over 50 "è il fallimento della capacità del Governo di essere convincenti. Questo è stato introdotto perchè, di fatto, non si sa informare in maniera chiara ed esaustiva la popolazione italiana riguardo al vaccino". In particolare il senatore Ciriani fa riferimento alla strategia di comunicazione adottata da Governo, Cts ed altri esperti. Una comunicazione fatta di "caos assoluto" secondo il politico di Fratelli d'Italia.

"Prima ci era stato detto che l'Italia poteva raggiungere l'immunità di gregge, poi che il Green pass ci teneva al sicuro dal contagio, poi che ci potevamo contagiare lo stesso, poi è arrivata la variante Omicron, poi il picco di casi", osserva bene Luca Ciriani. Insomma, "un capolavoro di confusione e contraddizione". Poi il senatore ai nostri microfoni ribadisce ancora: "Insomma, la gente è spaventata perchè prima si sentiva dire una cosa e poi un'altra". 

"Quando il premier Mario Draghi aveva affermato che il Green pass dava la sicurezza di trovarsi tra persone non infette, chi diceva il contrario veniva additato come No Vax. Oggi invece sappiamo che non è così". "Posto che il vaccino è fondamentale nella lotta alla pandemia, io credo che questo non possa tuttavia essere l'unico strumento per sconfiggere il Covid". L'obbligo di Green pass, Super Green pass e altro ancora "non cambierà le cose, o le cambierà di poco. E il motivo è molto semplice. C'è una percentuale di 'irriducibili al vaccino' che non si vaccinerà mai. Di sicuro non spaventa la multa di 100 euro una tantum. Le cose sono invece diverse per chi ha la minaccia di perdere lo stipendio".

Dopo due anni, oggi finalmente "stiamo andando verso il ritorno alla normalità", afferma il senatore Ciriani a Il Giornale d'Italia. "Ma - precisa dando uno sguardo ai vari obbligi in vigore - le misure troppo restrittive non solo non servono a bloccare il virus, ma sono anche micidiali per l'economia italiana. Io credo che stiamo andando verso una fase di convivenza con il Covid e quindi secondo me ora è impensabile procedere ancora con tutte queste misure limitative della libertà dei cittadini, lockdown e altre cose perchè - conclude infine - sono davvero micidiali".