Covid e scuola, Bianchi: " Pronte semplificazioni nel prossimo Cdm"

Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi: "Presidi chiedono cambiamenti sulle quarantene? Bisogna essere cauti"

Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione, annuncia oggi, venerdì 28 gennaio 2022, nuove regole Covid per la scuola. "Noi dobbiamo, così come avevamo promesso, seguire l'andamento della pandemia semplificando man mano che andiamo avanti", dice. "Lo facciamo con delle norme e quindi lo faremo nel Consiglio dei ministri di inizio settimana". L'esperto poi fa sapere che al momento "più dell'80% degli studenti di tutta Italia sta seguendo le lezioni in presenza". 

Scuola, Bianchi: "Mantenere alunni in presenza"

Al momento la maggior parte degli alunni è dunque, come ribadito da Patrizio Bianchi, in presenza. Si tratta dell'80%. Il rimanente 20% sta invece seguendo le lezioni in distanza e i motivi sono i più svariati. La Dad - didattica a distanza - per milioni di studenti e famiglie è un vero e proprio incubo. Per questa ragione il ministro dell'Istruzione sta facendo il possibile per evitarla. Lo ribadisce a margine della visita al Campo di Fossoli, nel Modenese.

A chi gli chiede novità in merito alle nuove possibili regole sulla scuola, Bianchi risponde: "Innanzitutto i dati. Oggi daremo i dati come avevamo promesso, in maniera settimanale". E poi continua: "C'è stato un peggioramento generale del Paese e quindi si è risentito, ma più dell'80% dei nostri ragazzi è a scuola in presenza". Infine il ministro dell'Istruzione commenta così le richieste dei presidi di tutta Italia: "Loro chiedono un'accelerazione delle semplificazioni sulle quarantene? E io rispondo che al momento bisogna essere ancora molto cauti".