Manifestazioni No Green pass, Lamorgese: "Difficile bilanciare i diritti"

La ministra dell'Interno commenta gli squilibri di sabato scorso a Milano: "La nostra linea non è una linea soft ma una linea di chi vuole comprendere anche le esigenze di chi manifesta"

Continua la pioggia di polemiche su Luciana Lamorgese, la ministra dell'Interno che ormai da mesi si trova a fare i conti con le manifestazioni No Green pass in tutta Italia: dopo l'attacco alla Cgil a Roma e un'interrogazione parlamentare, Lamorgese commenta gli squilibri che si sono verificati lo scorso sabato pomeriggio, il 20 novembre 2021, a Milano proprio durante le proteste contro la certificazione digitale verde. 

No Green pass, Lamorgese ammette le sue "difficoltà"

Da tempo le principali città italiane, ogni sabato, diventano teatro di manifestazioni e cortei No Green pass. Sono infatti migliaia le persone che da Nord a Sud Italia si dicono contrarie al lasciapassare verde che, più che una misura per riaprire tutto, sembra pensata per limitare la libertà degli italiani. Così, con scadenza settimanale Trieste, Roma, Milano, Torino, Napoli e molte altre vedono affollate le loro piazze dai manifestanti. Non è raro però che si verifichino disagi e squilibri come accaduto appunto l'ultimo sabato nel capoluogo milanese, dove il corteo No pass si è scontrato con la Polizia. 

Così la ministra dell'Interno da un lato deve "controllare" queste proteste per evitare che si verifichi quando accaduto a Roma quando è stata attaccata la sede della Cgil, ma dall'altro deve anche far fronte alle lamentele dei commercianti che dicono ogni weekend di perdere grandi percentuali di fatturato proprio a causa di queste proteste che "spaventano" la città. 

A questo punto allora Luciana Lamorgese cerca di difendersi: "Questo è stato un anno particolare, siamo stati tutti super impegnati", dice durante la presentazione al MaXXI del calendario 2022 della Polizia di Stato. "Io mi sento davvero di ringraziare le donne e gli uomini della Polizia di Stato e di tutte le forze dell'ordine per la loro presenza sul territorio. La nostra gente, le forze di Polizia, hanno saputo svolgere, anche nelle manifestazioni degli ultimi mesi, il loro ruolo sempre con grande professionalità ed umanità".

E ancora: "La nostra linea non è una linea soft ma una linea di chi vuole comprendere anche le esigenze di chi manifesta ma con la fermezza di proteggere il bilanciamento dei diritti. La difficoltà è proprio questa: cercare di bilanciare i due diritti", conclude infine Luciana Lamorgese.