Targa Ciampi sbagliata, Calderoli: "Raggi come Contessa Serbelloni di Fantozzi"

Il vicepresidente del Senato: "Questa è la degna conclusione del quinquennio della giunta Raggi"

Il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli ha commentato la vicende dalla targa sbagliata su Carlo Azeglio Ciampi. "Prima riescono a sbagliare il nome inciso sulla lapide dell’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi, perdendosi per strada una G", ha iniziato il leghista, "poi spiegano che la lapide si è scheggiata e bisogna rimandare la cerimonia commemorativa, rimandando indietro le tre più alte cariche dello Stato, il presidente della Repubblica e quelli del Senato e della Camera".

Targa Ciampi sbagliata, Calderoli: "Raggi come Contessa Serbelloni"

"Povera città di Roma, povera Capitale, questa è la degna conclusione del quinquennio della giunta Raggi", ha continuato Roberto Calderoli. "Spiace per il compianto Ciampi che non meritava che il suo nome e la sua memoria finissero loro malgrado in questa vicenda, che mi ricorda la trasposizione nella realtà della mitologica sequenza cinematografica di Fantozzi del varo della nave da parte della Contessa Mazzanti Serbelloni Vien dal Mare".

La cerimonia avrebbe dovuto andare in scena nella giornata di martedì 1 giugno sul lungotevere Aventino nel tratto sotto il bellissimo Giardino degli Aranci. Erano presenti il capo dello Stato Sergio Mattarella, i figli dell'ex Presidente Claudio e Gabriella Ciampi e infine la sindaca di Roma Virginia Raggi.

C'è stata però una grande gaffe che non è passata di certo inosservata: la targa è stata volutamente coperta e non è stata mostrata al pubblico. Il motivo? Un errore nella scritta. Come si intravede dalle fotografie infatti sembra esserci scritto "Carlo Azelio Ciampi" invece che Azeglio.

I vertici si sono giustificati dicendo di non aver scoperto la targa solo perché "scheggiata". "Bugia" scrive su Twitter Carlo Calenda, candidato a sindaco di Roma. "In realtà è stato scritto male il nome di #Ciampi. Anche basta", commenta ancora sui social.