Festa della Repubblica, perché si festeggia oggi: il voto che cambiò l'Italia
Ricorre oggi la Festa della Repubblica: il 2 giugno 1946 gli italiani votarono per dire addio alla Monarchia
Si celebra oggi, giovedì 2 giugno 2022, la Festa della Repubblica: 76 anni fa più di 28 milioni di italiani furono chiamati a scegliere la forma di governo che preferirono: Monarchia o Repubblica. Con circa 2 milioni di voti in più la Repubblica vinse. Due anni fa invece il capo dello Stato Sergio Mattarella andò in visita a Codogno, la provincia di Lodi in cui i medici individuarono il primo caso di Coronavirus nel nostro Paese.
Festa della Repubblica, perché si festeggia oggi: il voto che cambiò l'Italia
La Festa della Repubblica si festeggia oggi, a 76 anni di distanza dal voto che cambiò l'Italia e portò alla nuova forma di governo. Era il 2 giugno 1946 quando gli italiani dissero addio per sempre alla Monarchia. Oggi si tiene anche la storica parata militare, la stessa che nel 1976 fu annullata a causa del terremoto che sconvolse il Friuli Venezia Giulia.
Nel 1946 l'Italia era appena uscita dalla Seconda guerra mondiale e gli italiani votarono tra le macerie e le demolizioni causate dai bombardamenti nazisti. I risultati ufficiali del referendum vennero annunciati però qualche giorno dopo: era il 18 giugno quando la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana.
Furono 12.718.641 gli italiani che avevano votato a favore della nuova forma di governo, 10.718.502 quelli a favore della Monarchia, mentre 1.498.136 furono le schede bianche o nulle. In 3 milioni invece non parteciparono al voto. Il referendum dimostrò, quello stesso anno, che il nostro Paese era diviso in due: mentre la maggior parte del Nord Italia votò per la Repubblica, il Sud preferiva per lo più la Monarchia.