Dimissioni da Il Giornale, Sallusti accetta l'offerta degli Angelucci. Feltri: "Sono contento"

A quanto ha appreso Il Giornale d'Italia, ad Alessandro Sallusti sarebbe arrivata una ricca offerta da parte degli Angelucci per la direzione di Libero

Alessandro Sallusti si è dimesso dopo 12 anni da Il Giornale. Da quanto risulta al Giornale d'Italia, Giampaolo e Antonio Angelucci hanno convinto Sallusti a prendere la direzione di Libero. Inoltre, per quanto riguarda le testate del Gruppo, Senaldi è diventato il direttore di tutte e tre le testate. Il nuovo "acquisto" di Sallusti, strappato da Il Giornale, consentirebbe dunque di allentare le tensioni che si sarebbero create a livello di direzione. In questo modo, inoltre, andrebbe a ricomporsi la storica squadra composta Feltri, Sallusti e Senaldi, il tridente d'attacco del giornalismo italiano. 

La notizia delle dimissioni di Sallusti da Il Giornale era stata riportata da Dagospia. "Sallusti ha rassegnato le dimissioni - si legge sul sito di Roberto D'Agostino -. Gran casino in casa Berlusconi". Dagospia ha inoltre rivelato che ci sarebbe 'maretta' in casa Berlusconi per chi succederà alla direzione editoriale del Giornale. Il sito subito dopo ha rievocato una vecchia intervista rilasciata da Sallusti nel 2018. Qui diceva che "il collega da cui ho imparato di più è Vittorio Feltri".

Dimissioni da Il Giornale, Sallusti accetta l'offerta degli Angelucci. Feltri: "Sono contento"

"Non lo sapevamo, non abbiamo ricevuto nessuna conferma né alcuna comunicazione ufficiale delle dimissioni del nostro direttore Alessandro Sallusti. Le stiamo cercando in queste ore dal diretto interessato e dai manager dell'azienda", aveva commentato all'Adnkronos un membro del Cdr de Il Giornale. "Se questa notizia fosse confermata - aveva aggiunto il giornalista - posso dire che la decisione ci coglie di sorpresa, non ce lo aspettavamo e non ci risultano motivi per i quali possa essere stata adottata".

Sempre nella giornata di oggi, l'Adnkronos ha sentito anche Vittorio Feltri, proprio il "maestro" di Sallusti. "Non ho ricevuto alcuna comunicazione", aveva fatto sapere il noto giornalista a proposito delle voci su un possibile passaggio di Sallusti proprio a Libero. "Non posso confermarlo né smentirlo, né non so nulla di un'eventuale trattativa". Tuttavia "posso dire che se venisse qui sarei molto lieto, perché è un bravo giornalista con il quale ho lavorato molti anni, e ne ho sperimentato le capacità".

"Ho lavorato con piacere con lui sin dai tempi del Resto del Carlino, del Giorno e della Nazione, quindi la sua vicinanza non solo non mi arrecherebbe nessun fastidio, ma forse anche qualche conforto", aveva concluso Feltri. Infine, sulla notizia lanciata da Dagospia, secondo cui Sallusti si sarebbe dimesso dal Giornale dopo 12 anni, aggiunge: "Non saprei, ma se si è dimesso, magari semplicemente ne ha pieni i cogl..., la spiegazione potrebbe essere questa. Ma faccio solo ipotesi, non ne ho idea".