Elezioni Roma 2021, Carlo Calenda dichiara guerra a Gualtieri e al Pd
Il leader di Azione attacca il suo ex partito: "Sono quattro mesi che lavoro, Pd ha avuto tutto il tempo di confrontarsi".
Le elezioni di Roma del 2021 si fanno sempre più imminenti e i "concorrenti" hanno iniziato a "scaldare i motori". "Ho lavorato quattro mesi, resto in campo anche se c'è Gualtieri...", ha detto Carlo Calenda, raggiunto al telefono dall'agenzia di stampa Adnkronos. Il leader di Azione ha confermato la sua intenzione di non ritirarsi dalla corsa per il Campidoglio.
Elezioni Roma 2021, Carlo Calenda
Tra il Pd e Calenda non è mistero che i rapporti si siano inevitabilmente rovinati. Ancora prima della crisi di Governo, Calenda aveva dichiarato di essere stato contattato da Mastella il quale gli avrebbe promesso l'appoggio del Pd a Roma. In cambio l'ex Ministro avrebbe dovuto sostenere il Governo Conte.
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Così non è stato e dunque la partita si prospetta molto più avvincente. "Sono quattro mesi che lavoro, il Pd ha avuto tutto il tempo per discutere'', spiega il leader di Azione, che poi aggiunge: "Sono sempre stato aperto al confronto con il Pd...", cosa che però non è successa. Il Pd ha deciso di candidare Gualtieri, rimasto fuori dalla lista dei nuovi Ministri di Mario Draghi, e che Zingaretti vorrebbe "rilanciare" nella Capitale.