Il governo Draghi non piace a Di Battista: “No ad accozzaglia di partiti”

L’esponente del Movimento 5 Stelle ha scritto su Facebook un post dichiarandosi apertamente contrario alla formazione del governo Draghi.

Alessandro Di Battista non vede di buon occhio la scelta del presidente incaricato Mario Draghi. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha scritto un post su Facebook analizzando le prossime mosse politiche dei pentastellati. Si tratta di un momento molto particolare per il Paese ed è per questo che Di Battista traccia un bilancio. “Volevo dirvi che non ho cambiato idea - si legge sul suo profilo - e se fossi in Parlamento non darei la fiducia al Presidente Draghi”.

Di Battista e il NO al governo Draghi   

Il politico 5 Stelle si è esposto in prima persona parlando di Draghi e di alcune sue scelte politiche ed economiche che proprio non gli piacciono. “Non sono d’accordo con il Professore Draghi che ha preso in passato delle scelte politiche in qualità di Direttore generale del Tesoro. Stiamo parlando di privatizzazioni, svendita di patrimonio industriale pubblico italiano e i contratti derivati. Da governatore d’Italia - commenta Di Battista - diede l’ok all’acquisto di Antonveneta da parte di MPS ad un valore folle di mercato”. Le sue parole arrivano il giorno delle consultazioni di Lega e 5 Stelle. 

Opposizione cercasi

Sempre Di Battista utilizza i social per parlare degli aspetti politici, ponendo l’attenzione sull’impossibilità di un governo ampio e troppo variegato. Attualmente soltanto Fratelli d’Italia si è dichiarata apertamente contraria alla formazione di un governo ampio, parlando già di “fiera e convinta opposizione”. 

“Non potrò mai avallare un’accozzaglia al governo - dichiara Alessandro Di Battista - che potrebbe andare da Leu alla Lega. Non va bene che tutti siano dentro e che nessuno abbia intenzione di fare opposizione. Oltretutto in democrazia l’opposizione serve, è necessaria e invece nulla di tutto questo sta accadendo”. Come se non bastasse Di Battista rincara la dose e attacca anche il partito di Silvio Berlusconi e il suo excursus politico. “Non ce la faccio - conclude - non sosterrò mai un governo appoggiato da Forza Italia, proprio non riesco“.