Governo Draghi, Crimi: "M5s può dettare sue condizioni all'esecutivo"
Il capo politico del Movimento 5 stelle, Vito Crimi, in vista delle consultazioni di domani, avrebbe scritto in chat ai parlamentari grillini
A quanto ha appreso l'agenzia di stampa Adnkronos, il capo politico del M5S, Vito Crimi, in vista delle consultazioni di Governo di domani con Mario Draghi, avrebbe scritto in chat ai parlamentari grillini, chiedendo spunti e idee. Molti tra i pentastellati sono divisi sulla possibilità di un governo tecnico.
Il capo politico avrebbe quindi provato a tranquillizzarli, asserendo che ora il Movimento 5 stelle può avanzare idee che il Pd "non voterebbe mai", perché il potere contrattuale c'è e consente al Movimento di "dettare le condizioni".
Governo Draghi, Crimi dice sì
Dopo un primo momento in cui Crimi era parso dire di no a un qualsiasi Governo non presieduto da Giuseppe Conte, ora sembra aver cambiato idea. E non è stato l'unico. Lo stesso garante del Movimento 5 stelle Beppe Grillo ha dichiarato che l'ex presidente della Bce "va bene". In queste ore, inoltre, stanno cambiando parere anche i principali sindaci, tra cui Virginia Raggi e Chiara Appendino.