Sondaggio Covid, sì al patentino vaccinale per due italiani su tre

La maggior parte delle persone direbbe sì a un patentino che consentirebbe di far ripartire alcune attività al momento bloccate e di aprire ad una maggiore libertà degli spostamenti

Stando a un recente sondaggio in merito Covid, circa due italiani su tre sarebbero favorevoli all'istituzione del 'patentino' vaccinale. Questo infatti perché potrebbe consentire di far ripartire alcune attività al momento bloccate e di aprire ad una maggiore libertà degli spostamenti. I dati sono stati frutto di un'indagine completata Emg-Different/Adnkronos. Alla domanda "lei è favorevole ad un patentino vaccinale in modo che alcune attività possano riprendere (palestre, piscine, ecc) e si possa avere più libertà di spostamento?", il 64% degli intervistati ha risposto di sì, il 33% di no, e solo il 3% non ha risposto. Tra i favorevoli, dato appena sopra la media tra le donne (66%) rispetto agli uomini (61%).

Sondaggio Covid per patentino vaccinale

Le risposte si sono rilevate molto diverse a seconda delle fascia d'età. Tra i favorevoli al patentino vaccinale, infatti, ben l'80% supera i 55 anni. Il dato scende sensibilmente per gli under 35 (47%) e per la fascia 35-54 anni (41%). Si sono registrate differenze anche a livello geografico: l'80% al Centro; il 71% al Nordest; il 64% nelle Isole; il 59% al Nordovest; il 53% al Sud.

Il sondaggio, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per sesso, età, regione, classe d'ampiezza demografica dei comuni, è stato realizzato il 16 gennaio 2021. Il metodo utilizzato è quello della rilevazione telematica su panel, su un campione di 1564 casi (universo: popolazione italiana maggiorenne), e presenta un intervallo fiduciario positivo/negativo del 2,3%. Totale contatti: 2000, tasso di risposta 78%; rifiuti/sostituzioni 436 (tasso di rifiuti 22%).