Governo, Zingaretti: 'Noi con Conte'. Iv verso il no a Bonafede

"Il Pd non ha mai puntato e non vuole le elezioni: siamo stati chi s'è speso di più per non fare le elezioni, siamo stati responsabili e portato avanti la battaglia sui contenuti." Così parla Nicola Zingaretti, che per la situazione attuale attacca il leader di Italia Viva: "E' stato Renzi che ha portato a questo rischio, con una crisi al buio". 

"Bisogna uscire da questa situazione. Va evitato e per farlo il Pd si sta adoperando per garantire un governo autorevole e con una base parlamentare ampia, europeista" continua il segretario del Pd. "Risolvere problemi - conclude Zingaretti - non vuol dire baci e abbracci ma impegnarsi con Conte visto che ha avuto la fiducia poco tempo fa, per un governo ampio ed europeista".

Governo, Bettini: 'Renzi dimostri di avere senso del salto nel buio'

Ad esprimersi è anche Goffredo Bettini, che, ospite al programma Omnibus, dice: "Ora Renzi dimostri effettivamente di avere il senso non dell'errore ma un po' del salto nel buio che lui ha procurato e incominci in Parlamento a dare qualche segnale, se ci sono delle aperture" nella relazione del ministro Alfonso Bonafede sulla giustizia.

"Se è un Renzi che ha rotto direi di no, se si mette nell'ottica di una responsabilità nazionale senza ricatti e senza prepotenze, si può guardare a una fase nuova" ha spiegato. "Per il ricorso eventuale al voto la responsabilità è di chi ha staccato la spina, noi faremo di tutto per evitarlo"."

Bettini poi ha proseguito: "Accusano me ed Andrea Orlando di aver chiuso a Renzi. Io ho dato a Renzi quel che era giusto dare a quell'area politica. Il Pd è stato il partito della responsabilità, ha sollecitato tutti a fare la loro parte ma se si parla di elezioni è stato Renzi a staccare la spina".

E ancora: "Noi pensiamo all'Italia non ai gr parlamentari, il Pd considera le elezioni ora una sciagura" ha attaccato. "Penso sia giusto fare una verifica della maggioranza a anche sui temi della giustizia, sapendo però che in ogni caso bisogna aprire una fase nuova, con un governo con una maggioranza più larga".

Governo, Iv verso il no a Bonafede

D'altra parte invece Italia Viva sembra sempre più convinta a votare 'no' a Bonafede.  "Ascolteremo, come abbiamo sempre fatto ma - ha detto Teresa Bellanova -  temo che sarà difficile votare diversamente da un no, perché aspettiamo ancora il tavolo promesso da Bonafede sui temi della giustizia, che non è stato mai fatto".

Poi ha proseguito: "Ora vengono tante sollecitazioni a rispondere a temi posti da Italia viva, noi siamo pronti ad ascoltare. Ma di certo, se si afferma che in Italia nessuno va in carcere da innocente, c'è molto da riflettere" ha concluso Bellanova.