Governo, Casini conferma la sua fiducia a Conte
Senatore: "Il Governo rischia di uscire da questa vicenda con i numeri demoliti e con una ricerca affannosa di qualche responsabile"
Pier Ferdinando Casini annuncia il suo voto favorevole al governo, esprimendo "rispetto per il Presidente, per i ministri, per tutti i componenti dell'esecutivo per gli sforzi che io definisco onesti e leali che avete messo in campo nell'affrontare la pandemia". "Sono preoccupato - ha aggiunto - perché non condivido in alcun modo il trionfalismo di chi si accontenta del pallottoliere e dimentica le ragioni della politica. Il Governo rischia di uscire da questa vicenda con i numeri demoliti e con una ricerca affannosa di qualche responsabile". "Recuperiamo il cammino comune - ha proseguito - con chi ha fatto prevalere ragioni divisive perché noi saremo anche soddisfatti del pallottoliere ma domani rimarranno le macerie di un rapporto con il Paese che sarà ancora più difficile da ricostruire". Riferendosi a Conte poi: "Lei ha parlato contro il sovranismo, condivido, io sono europeista, il mio sovranismo è quello europeo. Andando avanti zoppicando quando ci sono le ragioni di una ricostruzione che deve partire anche da un'autocritica dai colleghi di Italia viva, quando noi andiamo avanti zoppicando e magari appellandoci ai numeri, avremo fatto alle forze sovraniste italiane un grande favore". Mette poi in guardia Giuseppe Conte invitandolo a riconsiderare la rottura con Italia Viva. "Quando in politica si fa prevalere il risentimento, le scelte che si producono sono sempre dannose". E poi chiede a tutti i protagonisti della politica di "recuperare il filo comune" e di cercare "di andare avanti insieme, come diceva Aldo Moro, recuperando le ragioni del comune percorso, meglio sbagliare assieme che avere ragione da soli".