cronaca

Caso Garlasco: difesa Sempio a lavoro su relazione Dna

Milano, 12 dic. (Adnkronos) - Avvocati e consulenti di Andrea Sempio, indagato per l'omicidio in concorso di Chiara Poggi, sono a lavoro nel laboratorio di Genomica a Roma per mettere a punto la relazione e le domande sulla perizia consegnata dalla genetista Denise Albani scritta nell'ambito dell'incidente probatorio in corso a Pavia.

In vista dell'udienza del 18 dicembre, i consulenti Marina Baldi e Armando Palmegiani, insieme ai difensori Angela Taccia e Liborio Cataliotti, stanno definendo quelli che sono gli esiti sulla traccia genetica e sono a lavoro per rimarcare le conclusioni della perita che di fronte a un aplotipo Y riconducibile alla famiglia (linea paterna) Sempio, evidenzia che si tratta di un risultato non consolidato e che quel Dna non solo non è databile, ma potrebbe essere frutto di un contatto: cioè l'indagato potrebbe aver toccato un oggetto nella villetta di via Pascoli a Garlasco poi maneggiato in un altro momento (e in assenza quindi di Sempio) dalla vittima.

Elementi che per l'indagato diventano centrali nella difesa: Andrea Sempio ha sempre ammesso di frequentare casa Poggi perché amico di Marco, fratello della ventiseienne uccisa il 13 agosto 2007. L'incontro di oggi è anche l'occasione per fare il punto sull'intero incidente probatorio che non mostra altre tracce del 37enne: nessuna delle sessanta impronte rilevate nell'abitazione e quelle estrapolate nella spazzatura è stata attribuita dai periti del giudice all'indagato.