politica
12 Novembre 2025
Roma, 12 nov. (Adnkronos) - “Quella che introduce la separazione delle carriere è una riforma per proteggere tutti. La domanda da porre è molto semplice: ‘Caro cittadino, quando tu entri in un'aula e sai che il giudice è diverso da chi accusa, come è diverso da chi ti difende, ti senti più o meno rassicurato?’. Tutto qua: è un discorso di assoluta semplicità, di pura logica. Ed è proprio la Costituzione, con il 111, a dirci come deve funzionare il processo”. Così il viceministro alla giustizia Francesco Paolo Sisto a Porta a Porta.
“Per la velocizzazione dei processi ci sono altre iniziative in corso e che non riguardano questa riforma. Entro il 2026 riempiremo gli organici dei magistrati, facciamo concorsi in continuazione per gli amministrativi, c'è un processo penale telematico che ormai è diventato una realtà. Questo è quello che serve per velocizzare: la separazione delle carriere serve per migliorare la giustizia”, conclude.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia